Categories: News Calcio

#BenvenutoPrandelli – “Qui si ragiona come a Firenze, l’obiettivo sarà riportare il Valencia in alto”

Una nuova vita, lontano dall’Italia. Un’avventura prestigiosa, ricca di responsabilità. Ma per Cesare Prandelli le sfide non sono mai state un problema. L’allenatore è stato appena presentato alla stampa in conferenza, alla presenza anche del direttore sportivo del Valencia, Suso.

Sono affascinato dalla mentalità valenciana che somiglia molto a quella di Firenze: sono piazze che vogliono sempre sentirsi protagoniste. Ho parlato con Peter Lim ed è un imprenditore più vicino al club di quanto non sembri, con un progetto a lungo termine che, a mio avviso, è la base per un’idea vincente. Perché l’obiettivo sarà riportare una società gloriosa come il Valencia in alto, cominciando da una qualificazione in Champions League, che non so ancora quando potrà arrivare” ha esordito deciso Prandelli.

La rosa manca ancora di alcuni innesti, ma l’allenatore non si preoccupa: “Non devo pensare al mercato futuro, il mio obiettivo è quello di trasmettere una mentalità di squadra e valorizzare i calciatori che ho a disposizione, che per me già sono i migliori della Liga. Quando ho incontrato Suso mi ha dato garanzie sulla serietà professionale dei calciatori, poi ha fatto un gesto bellissimo: stava ascoltando la partita del Valencia e al gol si è inginocchiato. Ho capito che c’è una forte emozione, anche se sei il direttore sportivo di un club così prestigioso. C’è stata subito empatia tra noi”.

In ultimo, le questioni di campo: “Mi è dispiaciuto non poter portare il mio preparatore dei portieri, ma ho conosciuto quello che c’è qui ed è una garanzia assoluta. L’idea di gioco che voglio portare è quella di collettivo, di compattezza, con poche idee ma chiare. Il primo aspetto su cui lavoreremo è la riconquista della palla, bisogna pressare più alti, vorrei che la tenessimo sempre noi! Tre portieri di livello in rosa? Non è mai un problema avere giocatori forti, spero piuttosto che tra loro si trovino bene. Diego Alves è sicuramente il miglior para-rigori che abbia mai visto, ma speriamo di non subirne”.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

2025, il mercato che è stato: la top 11 degli acquisti in Serie A

Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…

10 ore ago

I “most improved”: le sorprese del 2025 nel calcio

La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…

12 ore ago

Douglas Luiz sulla Juventus: “Un anno difficile, ora sto bene”

Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…

13 ore ago

Le 5 storie di calciomercato del 2025 che ricorderemo

Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…

14 ore ago

Morto John Robertson, leggenda del Nottingham Forest

Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…

15 ore ago

Dall’Arsenal al Nizza: le squadre top e flop del 2025

Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…

16 ore ago