Benitez: “McTominay come Kvaratskhelia. Non c’è solo un uomo scudetto”

Le parole di Rafa Benitez sullo scudetto del Napoli e dei suoi protagonisti.
Rafa Benitez, doppio ex di Napoli e Inter, ha parlato a La Gazzetta dello Sport dopo il trionfo degli azzurri nel loro quarto scudetto, arrivato al termine di un duello emozionante proprio con i nerazzurri.
L’allenatore spagnolo, che ha lasciato un segno in entrambe le piazze, ha condiviso il suo punto di vista sulla straordinaria cavalcata del Napoli.
Benitez ha offerto spunti interessanti sul lavoro della società, sulla maturità della squadra e sul significato profondo di questo successo per una città che vive di calcio.
Di seguito le sue parole.
Benitez: “L’Inter ha sprecato delle occasioni”
“McTominay ha trovato in Conte, nel club e nella città la fusione giusta per esplodere”, ha spiegato Rafa Benitez, commentando la stagione del Napoli. “Ha stupito con le dodici reti, una rarità per il suo ruolo, e non ha sorpreso invece per la personalità. È sacrosanto il premio di MVP della stagione, non c’è calciatore come lui che abbia lasciato un’impronta simile. Mi ha ricordato Kvaratskhelia alla sua prima stagione: decisivo da subito, leader naturale”.
Parlando del cammino degli azzurri verso il quarto scudetto, Benitez ha detto: “Il Napoli è riuscito ad arrivare dove nessuno avrebbe pensato potesse. È una grande squadra, come dimostra ormai da oltre un decennio. Ha inseguito l’Inter senza fretta e senza fermarsi, l’ha afferrata, superata, ha resistito al ritorno e ha vinto. E chi vince ha sempre ragione”. Sull’equilibrio del duello ha aggiunto: “L’Inter, sulla carta, era la favorita. Ma anche il Napoli ha lasciato punti per strada, come a Parma o in casa col Genoa. Ogni settimana sembrava che qualcuno avesse il match point”.
Infine, un commento sulla continuità del progetto azzurro: “Questo scudetto, come quello di due anni fa, dimostra la visione moderna di De Laurentiis. Io arrivai nel 2013, e già c’erano stati successi e crescita. Vincemmo la Coppa Italia, la Supercoppa a Doha… e da allora il percorso non si è mai interrotto. Ora il club acquista giocatori fatti e finiti, subito determinanti. A Napoli sanno come restare protagonisti”.