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Belgio e Inghilterra a braccetto. A pari punti, chi vince il gruppo?

Due squadre in testa, uno scontro diretto alle porte, il primo posto del girone G in palio. Belgio e Inghilterra, dominatrici del loro gruppo, mercoledì a Kaliningrad si contenderanno il primato.

Hanno entrambe 6 punti, stessa differenza reti e parità anche nei gol segnati: 8 ciascuna.

E allora, se dovesse finire pari, chi sarebbe la vincente del girone? Molto probabilmente saranno decisivi i cartellini. Una vera guerra di nervi.

Il regolamento della FIFA parla chiaro. Ci sono sette criteri per dirimere le situazioni di parità fra due o più squadre.

– Migliore differenza reti

– Maggior numero di reti segnate

– Maggior numero di punti negli scontri diretti tra le squadre in parità

– Migliore differenza reti negli scontri diretti tra le squadre a pari punti

– Maggior numero di reti segnate negli scontri diretti tra le squadre interessate

– Punti fair play

– Sorteggio effettuato dal comitato FIFA

Dopo le prime due partite, Belgio e Inghilterra sono in perfetta parità per quanto riguarda i primi 5 criteri.

Un pareggio protrarrebbe l’equilibrio. Restano quindi gli ultimi due punti.

E qui l’Inghilterra ha un piccolo vantaggio, perché il Belgio potrebbe pagare i tre cartellini gialli rimediati all’esordio contro Panama da Meunier, Vertonghen e De Bruyne. Uno in più rispetto all’Inghilterra: Walker con la Tunisia e Loftus-Cheek contro i panamensi.

In punti fair play, la classifica dice: Belgio -3, Inghilterra -2. Un punto di penalità per ogni cartellino giallo. Una classifica che potrebbe essere ribaltata da sanzioni più severe nel corso dello scontro diretto.

Il sistema di punteggio della FIFA assegna 3 punti di penalità in caso di secondo giallo e conseguente rosso. In caso di rosso diretto invece saranno 4 i punti di penalità.

Nella rara eventualità che un giocatore venga prima ammonito e poi prenda un’espulsione diretta, il malus sarà di 5 punti.

Mantenere la calma sarà fondamentale nella notte di Kaliningrad per vincere il girone G. Significherebbe sfidare la seconda del gruppo H, quello guidato da Giappone e Senegal.

Belgio e Inghilterra, due squadre a braccetto. Entrambe hanno dominato contro Panama, entrambe potrebbero pagare due ingenuità commesse nel finale contro i centroamericani: l’ammonizione di De Bruyne a due minuti dalla fine e il gol subito dagli inglesi al 78’.

La rete dell’1-6, apparentemente insignificante, potenzialmente decisiva. Mercoledì sera, l’ardua risposta. Keep calm and win the group.

Claudio Giambene

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