Beccalossi, dopo la paura il risveglio: il racconto della moglie

L’ex leggenda dell’Inter sta recuperando dopo l’emorragia cerebrale e il coma dello scorso gennaio
Il viaggio in programma a Pavia trasformato in una corsa verso l’ospedale, dove è iniziato l’incubo.
Sono stati mesi molto complicati per Evaristo Beccalossi, ex leggenda di Inter e Brescia che negli scorsi mesi ha riscontrato un’emorragia cerebrale che lo ha fatto finire in coma.
Adesso tutto sta per terminare, e il 69enne è sulla via del recupero dopo un periodo colmo di paura.
Ora che la situazione di pericolo è rientrata, la moglie Danila ha raccontato come è andata al Corriere della Sera.
Il racconto della moglie di Beccalossi
Tutto è iniziato il 9 gennaio, quando un amico che doveva accompagnarlo a Pavia ha notato uno stato confusionale in lui – dovuto dal dire cose senza senso logico – che lo ha spinto ad accompagnarlo all’ospedale. Lì la tac ha evidenziato l’emorragia cerebrale, e nel giro di due giorni Evaristo è entrato in coma.
A un certo punto c’era il rischio che non sarebbe arrivato al giorno dopo, e invece 47 giorni dopo si è svegliato, per la gioia di tutti. Adesso è iniziato il periodo più bello ma più complicato: quello del ritorno alla normalità tramite il percorso di rieducazione. Passo dopo passo, ma intanto la notizia migliore è che lui stia bene.