Si prospetta una sfida accesa alla BayArena, dove giovedì 17 marzo andrà in scena la gara di Europa League tra Bayer Leverkusen e Atalanta. Dopo la partita dell’andata, terminata per 3-2 a favore dei bergamaschi, adesso la squadra di Gerardo Seoane dovrà puntare alla vittoria per provare quantomeno a non essere eliminata nei tempi regolamentari.
Durante la conferenza stampa alla vigilia della gara contro l’Atalanta, Seoane ha parlato degli assenti tra le fila del Bayer Leverkusen: “Schick, Wirtz e Frimpong non saranno a disposizione”.
Proseguendo, l’allenatore dei tedeschi è tornato sulla partita dell’andata: “Ci ha confermato le aspettative che avevamo avuto prima sul nostro avversario. E’ molto forte, ha tanta aggressività. A tratti abbiamo giocato bene, ma abbiamo avuto anche problemi. Per migliorare dovremo essere più costanti e concentrati”.
Interrogato poi sulla formazione che schiererà in Europa League, in particolare su una possibile difesa a tre, Seoane ha risposto così: “Non dirò niente sulla formazione di domani. Dobbiamo essere molto flessibili contro questa squadra, che è molto forte. Bisogna anche adattarsi nel percorso della partita, aggiustare delle cose. Per il modulo non posso dire niente”
Per Seoane, l’Atalanta ha diversi giocatori insidiosi e Muriel non rappresenta l’unico possibile problema: “È vero che nelle ultime partite ha creato più pericolo. Ha una qualità individuale superiore nell’ultima zona, riesce a creare le occasioni da solo. Ci sono anche giocatori sulla trequarti come Malinovskyi, Koopmeiners e Freuler che hanno buone possibilità di tirare da fuori. L’Atalanta ha diversi buoni calciatori, non è solo Muriel”.
Rispondendo alla domanda su una possibile avventura in Serie A, l’allenatore del Bayer Leverkusen ha affermato di essere concentrato sul progetto attuale: “È un pensiero che non mi passa per la testa. Sono in un grande club, che mi ha dato la possibilità di lavorare in una grande lega. Io vengo a lavorare ogni giorno per rimanere qui per tutta la vita. Sappiamo com’è questo lavoro, non sappiamo mai che strada può prendere il destino. Sono al 100% focalizzato su questo incarico”.
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