Il primo “derby italiano” di Premier League è un sorrisone per Antonio Conte e un grosso boccone amaro da digerire per Walter Mazzarri. Perchè l’ottimo Watford dell’ex Inter imbriglia il Chelsea dell’ex Juventus, col primo che aveva accarezzato il sogno di sgambettare il collega, fino al gol di Michy Batshuayi (che poi quasi spacca la traversa), la stellina classe 1993 che dopo l’assist a Diego Costa di settimana scorsa, stavolta segna e regala l’inizio di una rimonta che vale oro per il Chelsea.
Rimonta completata con il contropiede dei Blues e il 19, Diego Costa, che fa il suo: gol. What else? Lanciato da Fabregas, per la prima volta in campo con Conte e subito decisivo con un lancio preciso. Le punte la decidono, dopo che il quasi difensore Capoue aveva trovato il secondo gol in due partite: stop di petto e sinistro potente sotto la traversa, per un 1-0 difeso e poi, purtroppo per Mazzarri, sfumato.
Anche per colpa delle incertezze di Gomes, portiere troppo insicuro e autore di un grosso errore sul pareggio di Batshuayi. Chelsea a punteggio pieno, dunque, con due vittore per 2-1 che indicano una buona base già impostata, ma ancora tanto lavoro da fare. Watford fermo a un punto, ma le sensazioni sono positive: Mazzarri può ben sperare. Intanto gioisce Conte, che la vince di nuovo coi cambi e dimostra che la Premier League deve fare i conti anche coi ‘Blues’ per la lotta al titolo: sei punti su sei, il Cheslea di Antonio Conte, c’è.
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