Categories: News Calcio

Bari, riecco Brienza: “Frosinone esame di maturità, abbiamo studiato bene”

“Siamo sereni, non dobbiamo fare drammi per una sconfitta: al ko di Chiavari abbiamo reagito con il sorriso. Quella con il Frosinone è una partita importante, anche se non determinante”. Dopo due turni di stop, Franco Brienza è pronto a riprendersi il Bari: l’ha tenuto fuori il torcicollo, e ritrova i biancorossi quinti in classifica e costretti anche a guardarsi le spalle. “Siamo quinti, ma è tutto ancora da scrivere – assicura il fantasista -. Dobbiamo pensare a cosa dobbiamo fare e a fare punti per poi tracciare i nostri obiettivi”. A Chiavari, dove la Virtus Entella ha superato per 2-0 il Bari, non era in campo, così ha seguito la partita in tv: “Sono subito stato preoccupato per l’avvio. Purtroppo, è stata una giornata storta: dobbiamo ripartire da quanto di buono fatto prima di sabato. Pagare il gap di fisicità è un limite, ma dobbiamo essere bravi noi a capire come adattarci all’avversario di turno. Abbiamo altre caratteristiche importanti, che le altre squadre soffrono”.

Tre reti incassate a Benevento, due a Chiavari. Una coperta corta in trasferta, quella biancorossa, che talvolta genera spifferi che passano per la mediana e arrivano dritti nel cuore della difesa: “E’ sempre questione di squadra, così come quando accade che l’attacco non segna – continua Brienza -, soffriamo quando ci attaccano in profondità: abbiamo cambiato tanto a gennaio e trovare immediatamente l’equilibrio non è semplice. A me basterebbe vedere una squadra come quella vista a Benevento, capace di ribattere colpo su colpo, segnare 4 reti e creare altrettante occasioni”. Sabato arriva il Frosinone, prima della classe: “All’andata (3-1 al Matusa, ndr) abbiamo perso male, ma abbiamo avuto sconfitte peggiori. Mancano due mesi alla fine del campionato e il tempo stringe. Dovremo affrontarli a ritmo alto, loro sono una squadra fisica e organizzata che arriverà a Bari con due risultati su tre utili”. Brienza, Floro Flores e Galano contro Daniel Ciofani, Dionisi e Soddimo: sarà sfida tra tridenti di lusso, con l’ex Bologna che accarezza le qualità degli avversari. “Sono calciatori determinanti nel contesto della squadra”.

39 punti in palio da qui a fine stagione, ma l’asticella in casa Bari si è alzata: “Il Frosinone sarà un esame di maturità? Abbiamo studiato…” assicura Brienza sornione. Di certo, nell’11 di partenza questa volta ci sarà: “Io do sempre il massimo a prescindere da come sto: non sono arrabbiato per lo stop, ma voglio tornare in campo”. E magari segnare, per allungare la serie di 5 reti sin qui messe insieme: “solo” una nel 2017, poco per i suoi standard. “Voglio farne altre, importanti per il Bari. Ma se invece di gol pesanti, dovessi fare tanti assist per i miei compagni, sarebbe importante: l’essenziale è avvicinare il traguardo”. Traguardi, come quelli che il calendario propone: il 19 marzo gli anni sulla carta d’identità saranno 38. Il contratto con il Bari è valido fino a giugno 2018, ma “sto valutando come risponde il fisico – spiega lui -. Un futuro da allenatore? Non penso”.

Luca Guerra

Nato un anno prima della caduta del Muro di Berlino, mi piace rompere gli schemi dell'informazione. Laureato in Scienze della Comunicazione, giornalista pubblicista, scrivo quando e in ogni modo possibile: il sedile di un treno o il banco di un fast-food sono ottime scrivanie alternative. Il giornalismo la passione di una vita, il calcio come stella polare di questa passione.

Recent Posts

Napoli, Conte è a Castel Volturno: l’allenatore torna dopo il permesso

Antonio Conte è tornato a Castel Volturno dopo il permesso concordato con la società Antonio…

2 ore ago

Gran Galà del Calcio: vota il miglior gol della stagione 2024/25

Torna l'appuntamento annuale con il Gran Galà del Calcio, a votare il gol più bello…

2 ore ago

Consapevolezze – Stankovic: “Nelle mie mani”

Responsabilità. Essere portiere è responsabilità. È essere solo, un ruolo a sé. È essere la…

5 ore ago

Terzic: “Studio e faccio tanti colloqui. Ho imparato dall’Inter, l’Italia andrà al Mondiale”

Edin Terzic ragiona su calciatori, metodologia, vita e... un po' di Italia Potrà anche sembrare…

5 ore ago

Serbia, Nigeria ma non solo: le grandi escluse al Mondiale del 2026

Il Mondiale del 2026 vedrà l'assenza di diverse squadre che hanno fatto la storia del…

5 ore ago

Luis Suarez: “Sono un esempio di ribellione. Sogno di tornare al Barcellona”

Dal passato difficile alla carriera da calciatore: così Luis Suarez si è raccontato in una…

5 ore ago