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Bari, Ricci brucia le tappe dopo l’ablazione: la possibile data del rientro

Quel suo “ci vediamo presto in campo“, affidato a Instagram nello scorso fine settimana, corrisponderà al vero. Giacomo Ricci, difensore del Bari sottoposto a un intervento di ablazione necessario per una problematica cardiologica “esistente da tempo comunque di basso rischio”, ha già fatto ritorno nel ritiro del club pugliese a Roccaraso e sta bruciando le tappe nel suo percorso di avvicinamento al rientro in campo.

 

 

Ricci e il percorso verso il rientro: Bari-Padova di Coppa nel mirino

Nella giornata di lunedì il terzino sinistro classe 1996, in biancorosso dalla scorsa estate, ha infatti lavorato in palestra. Un ritorno raccontato anche sui social dal Bari e accolto con il sorriso dall’allenatore Michele Mignani, dai compagni di squadra e dai tifosi. Se il suo rientro era però preventivato in circa 25 giorni, Ricci sembra destinato ad accelerare i tempi per aggregarsoi al gruppo.

 

 

Se infatti dovesse ricevere l’idoneità agonistica, potrebbe allenarsi con i suoi compagni di squadra già nella prossima settimana, quando il Bari tornerà al lavoro in città dopo il ritiro abruzzese, ed essere addirittura convocato per la sfida del 31 luglio in Coppa Italia contro il Padova, in calendario all’Arechi di Salerno per l’indisponibilità del San Nicola. Di certo per la data del 13 agosto, quella dell’esordio in campionato a Parma, contro una delle sue ex squadre, Ricci – 25 presenze e 4 assist nella prima stagione in biancorosso – punta a far parte dell’elenco dei convocati.

 

 

Le scelte di mercato del Bari sulla fascia sinistra della difesa

L’evoluzione delle condizioni di Ricci che potrebbe anche portare il ds biancorosso Ciro Polito a rivedere alcune scelte in chiave mercato, con il Bari che ad oggi dispone nel ruolo di terzino sinistro anche di Mehdi Dorval, arrivato dall’Audace Cerignola e alla prima volta in carriera in Serie B, e Antonio Mazzotta, anche lui – come Ricci – in biancorosso dall’estate 2021. Proprio quest’ultimo, in caso di proposte interessanti, potrebbe lasciare la Puglia dopo una sola stagione.

Luca Guerra

Nato un anno prima della caduta del Muro di Berlino, mi piace rompere gli schemi dell'informazione. Laureato in Scienze della Comunicazione, giornalista pubblicista, scrivo quando e in ogni modo possibile: il sedile di un treno o il banco di un fast-food sono ottime scrivanie alternative. Il giornalismo la passione di una vita, il calcio come stella polare di questa passione.

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