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Il Bari perde Maita: le soluzioni di Mignani per sostituire il suo numero 4

Cattive notizie per il centrocampo del Bari il giorno dopo il 2-2 del San Nicola della Spal. Il pareggio contro la formazione allenata da Roberto Venturato ha lasciato in eredità, oltre al punto, anche l’infortunio di un elemento chiave per i biancorossi pugliesi. Mattia Maita dovrà infatti restare fuori dai giochi per circa 20 giorni. Il centrocampista classe 1994, infortunato in occasione di un contrasto con l’avversario Dalle Mura nel finale di primo tempo, ha infatti riportato una sospetta sub lussazione della spalla sinistra: a rivelarlo gli esami strumentali sostenuti da Maita, che Mignani era stato costretto a sostituire con Benedetti nell’intervallo. Il numero 4 del Bari dovrebbe così saltare le trasferte di sabato 10 a Cosenza sabato 17 settembre a Cagliari, con rientro previsto a inizio ottobre dopo la sosta del campionato per gli impegni delle Nazionali. 

Foto Tess Lapedota

Maita “must have” del Bari: i suoi numeri

Un’assenza pesante, quella di Maita, sempre titolare nelle prime sei partite ufficiali di stagione giocate dal Bari tra Coppa Italia e campionato. Il centrocampista originario di Messina è un pilastro della formazione allenata da Michele Mignani ed era stato tra i protagonisti della vittoria di Perugia con un assist per il provvisorio 0-1 segnato da Folorunsho. Nella scorsa stagione, quella che l’aveva portato a celebrare le 300 partite tra i pro, era stato il più impiegato con 34 presenze stagionali condite da 5 assist e 2 gol, entrambi al San Nicola contro Foggia e Avellino. Che sia da mezzala o da play nel 4-3-1-2, cambia poco. Il centrocampista siciliano è una delle certezze di Mignani: che ora dovrà studiare soluzioni per sostituirlo. 

Foto Tess Lapedota

Le alternative di Mignani a centrocampo

Le alternative in rosa non mancano, anche se nessuno ha le caratteristiche del 28enne siciliano, impiegabile sia da mezzala che da play. Contro la Spal Mignani ha inserito Benedetti, allargandolo a destra con Bellomo spostato accanto a Maiello e il passaggio al 4-4-2. Nel ruolo di mezzala, oltre all’ex Imolese, potrebbero giocare Mallamo e D’Errico, entrambi mai titolari sin qui in stagione. L’altra idea porta a Bellomo, che potrebbe adattarsi in un ruolo già ricoperto nella Reggina. 

Foto Tess Lapedota

Primo assaggio di San Nicola per Salcedo e Scheidler

In attesa di trovare soluzioni a centrocampo, il Bari si gode un attacco che va a segno con buona continuità (15 centri in 6 gare ufficiali) e cerca anche reti alternative a quelle di Walid Cheddira e Mirco Antenucci, 11 reti in due: la giornata di ieri è stata quella dell’esordio in biancorosso per Eddie Salcedo, arrivato in prestito con diritto di riscatto dall’Inter e già in buona forma nei 22 minuti – recupero incluso – giocati nel finale contro la Spal. Già a Cosenza potrebbe arrivare invece la convocazione di Aurelien Scheidler, 24enne francese acquistato per 2 milioni di euro dal Digione e sabato presente al San Nicola in tribuna per un primo assaggio di calcio italiano.

Luca Guerra

Nato un anno prima della caduta del Muro di Berlino, mi piace rompere gli schemi dell'informazione. Laureato in Scienze della Comunicazione, giornalista pubblicista, scrivo quando e in ogni modo possibile: il sedile di un treno o il banco di un fast-food sono ottime scrivanie alternative. Il giornalismo la passione di una vita, il calcio come stella polare di questa passione.

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