“Io, neolaureato al San Nicola con la corona” la storia del tifoso del Bari

Giacca, cravatta, corona d’alloro in testa e…la sciarpa del Bari al collo. Così Gianluca Racano, un giovane originario di Gravina di Puglia e fresco di laurea in Marketing e Comunicazione d’azienda, si è presentato al San Nicola per la sfida tra il suo Bari e il Catanzaro. Un tifoso speciale tra i 18.615 spettatori, la cui foto vestito di tutto punto in curva ha fatto il giro del web. “È stato uno scherzo del destino, un sogno, non potevo immaginarmi una serata migliore“, ha spiegato Gianluca, tifosissimo biancorosso, a Gianlucadimarzio.com.

 

 

Spirito di rivalsa. Nel Bari così come nel percorso universitario di Gianluca. “Questa squadra mi rappresenta appieno“, ha ammesso il neolaureato che ha parlato del suo cammino accademico, non privo di difficoltà. “Ho trovato la forza di raggiungere l’obiettivo che mi ero prefissato. Credo che tutto sia possibile, basta volerlo veramente e non mollare davanti ai primi ostacoli. Rivedo nel Bari e nella tifoseria barese questo spirito di rivalsa. Mi sono innamorato del Bari e del vivere lo stadio con gli amici anche per questo motivo”.

“Volevo rendere speciale la mia laurea”

“Volevo una festa di laurea informale – ammette Gianluca – Parlando con un amico, abbiamo pensato di rendere questo giorno speciale facendo qualcosa di abituale, cioè andando allo stadio“. 

 

 

Studio e passione per Gianluca si sono unite in una data: il 18 ottobre. “È stato uno scherzo del destino – ammette – Ogni giorno, vivendo in un collegio universitario a Bari, aprivo la mia finestra e vedevo il San Nicola. Quando mi è stata comunicata la data della seduta, non si conoscevano ancora gli anticipi e i posticipi. Ho scoperto che la partita si giocasse il 18 ottobre nel momento in cui stavo provando l’abito da indossare. Proprio il 18, il giorno di San Luca, il mio onomastico”. 

 

 

Due partite da giocare nel giro di poche ore e un piano studiato nei minimi dettagli. Alle 18 la seduta di laurea, poi di corsa al San Nicola per non perdere neanche un minuto di partita. “Molti tifosi, durante il match, si sono avvicinati per farmi gli auguri e mi hanno anche chiesto di offrirgli qualcosa da bere. Lo avrei fatto, ma erano in tanti, non ci sarei riuscito (ride ndr)”. È mancata solo la ciliegina sulla torta visto il pareggio del Bari: “Nessun rimpianto per il risultato. Spero sempre che il Bari vinca ovviamente, ma a prescindere dal pareggio è stata una serata incredibile”. 

Il sogno europeo a tinte biancorosse

Gianluca – che intanto proseguirà gli studi – tornerà presto in curva per tifare il suo Bari. Se il sogno della laurea l’ha realizzato, ce n’è uno sportivo che continuerà a cullare: “Seguire il Bari in una competizione europea con gli amici di sempre“. Sogni in grande, come le ambizioni di un ragazzo di 26 anni con tutta la vita davanti.