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Barcola, il “nuovo” Mbappé che illumina PSG e Francia

Quattro gol nelle prime tre partite di Ligue 1 e primo gol in nazionale contro l’Italia: così Bradley Barcola si sta imponendo come nuovo trascinatore del PSG, dopo l’addio di Kylian Mbappé, e dei Bleus. 

Se l’addio di Mbappé (passato al Real Madrid) aveva gettato un’ombra di incertezza sul futuro del PSG, Bradley Barcola sembra già pronto a dissipare ogni dubbio. Il giovane talento francese, acquistato per 45 milioni di euro dal Lione due anni fa è stato il vero protagonista nelle prime tre giornate di campionato. Dopo il 4-1 contro il Le Havre, il travolgente 6-0 al Montpellier è arrivato anche il 3-1 rifilato a domicilio al Lille. Nel tabellino dei marcatori di queste tre partite ci è finito sempre Barcola, che ha così catalizzato parecchie attenzioni, facendo guardare al futuro senza Mbappé con molta più serenità a tutto l’ambiente parigino. Barcola ha confermato il suo periodo d’oro anche in nazionale, trovando il suo primo gol in i bleus dopo appena 14 secondi dall’inizio di Francia-Italia.

Bradley Barcola: tecnica ed efficacia. La nuova stella del calcio francese arriva dalla cantera del Lione

Bradley Barcola nasce a Lione il 2 settembre 2002 da una famiglia di origini togolesi. Fin da giovanissimo mostra doti straordinarie: rapido, tecnico ed estremamente efficace. Dopo aver completato tutta la trafila nelle giovanili del Lione, viene promosso in prima squadra nella stagione 2021-2021, ma è nella stagione successiva con Laurent Blanc in panchina che si stabilisce in pianta stabile nell’organico della prima squadra. Pur non essendo noto per la sua propensione ad affidarsi e a lanciare i giovani, Blanc non può ignorare il talento di Barcola. La sua decisione si rivela azzeccata, il talento del 2002 si palesa definitivamente nella serata del 10 marzo 2023, durante Lille-Lione. La squadra ospite è in difficoltà, trovandosi sotto di due gol a inizio secondo tempo. A quel punto, Barcola si accende: accorcia le distanze con un gol e poi serve un assist al bacio per il 3-3 finale, firmato Lacazette. Da quel momento, su Barcola, si accendono i riflettori del calcio francese, diventa titolare fisso nel Lione e, a fine stagione, il PSG decide di investire 45 milioni per portarlo ai piedi della Tour Eiffel.

 

Barcola: il ragazzo timido, che ha convinto tutti con la palla tra i piedi

È un momento magico per il classe 2002, dopo le ottime prestazioni con il club è arrivata anche la convocazione in nazionale, anche se è già nel giro dei Blues da tempo. Qualche giorno fa ha parlato di lui l’ex Milan Olivier Giroud che ha raccontato a “L’Equipe” un curioso aneddoto riguardante quello che accadeva durante i ritiri della nazionale francese:  “Bradley si sedeva sempre al tavolo tra me e Griezmann, è stato sempre discreto fuori dal campo. È uno che parla poco, ma questo è dovuto al fatto di essere uno dei nuovi nella nazionale maggiore. Si è ritrovato in un gruppo nuovo”.

Alla viglia di Francia-Italia ha parlato di Barcola in conferenza stampa anche Mbappé, la stella con la quale è stata messo a paragone in questo ultimo periodo l’ala 2002. Il fuoriclasse francese ha avuto parole di stima verso l’ala del PSG: “Sono molto felice per lui. Prima di essere un ottimo giocatore è un bravissimo ragazzo e gli auguro tutto il meglio. Spero lo risparmierete nelle critiche quando le cose non andranno così bene. Ha un grande potenziale e gioca in una squadra molto forte. Ciò che sta facendo è il top e questa è un’ottima notizia per tutti“. Invece il suo attuale allenatore Luis Enrique già da tempo ha fatto capire di apprezzare Barcola, con parole al miele già subito dopo l’esordio con la maglia del PSG nella scorsa stagione: “È vero, per lui era la prima volta da titolare con noi. È un giocatore con una progressione fantastica. Mi piace tutto di lui: è un ragazzo giovane che ha ampi margini di miglioramento. Porta velocità e anche lavoro difensivo. È capace di segnare e ha un ottimo tiro di destro. È una meraviglia avere Bradley nella nostra squadra”.

Il PSG saluta Mbappé: Barcola raccoglierà la sua eredità?

Dunque, tutti sono convinti delle qualità di Barcola, che sembra essere un ragazzo timido fuori dal campo, ma capace di far parlare i suoi piedi con giocate e gol in grado di spostare gli equilibri. Ora, il grande interrogativo è se riuscirà a mantenere questo ritmo per tutta la stagione e per gli anni a venire. Le premesse sono ottime, ma la sfida è di quelle impegnative: raccogliere l’eredità di Mbappé al PSG non è cosa da poco. due talenti destinati a scrivere la storia dei Bleus.

Barcola dovrà anche condividere lo spazio della nazionale francese proprio con Mbappé, un altro ostacolo che metterà alla prova il suo carattere. Dovrà dimostrare non solo di essere all’altezza delle aspettative al PSG, ma anche di poter convivere con l’ingombrante presenza di Kylian in Nazionale.

La Parigi calcistica ha perso da poco la sua stella, ma ha già dimostrato di saper guardare oltre. Il PSG e la nazionale francese si stanno sfregando le mani perché sono sicuri di aver trovato in Barcola un possibile nuovo trascinatore che insieme Mbappe potrebbe scrivere altre pagine di storia dei Blues. Le premesse sono assolutamente convincenti: Bradley Barcola non è più solo una promessa, ma una realtà pronta a esplodere definitivamente.

Andrea Benedetto

Nato a Milano nel 2001, ora vivo a Reggio Calabria. Dopo il diploma, ho iniziato a studiare Scienze dell’informazione e tecniche giornalistiche all'Università di Messina. Cresciuto con il pallone tra i piedi, il calcio è la mia più grande passione e da tempo ho scoperto il piacere di raccontarlo attraverso la scrittura e i contenuti social

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