E’stato l’eroe della notte magica della Camp Nou nel giorno della remontada al PSG. Parliamo di Neymar, decisivo con una doppietta e con l’assist all’ultimo respiro a Sergi Roberto. In un’intervista esclusiva al Mundo Deportivo, l’asso brasiliano ha ripercorso quei momenti, facendo il punto anche sui suoi prossimi obiettivi: “E’ stato qualcosa di straordinario, ho vissuto quella partita come se stessi facendo l’impossibile. Per questo c’è stata così tanta euforia a fine partita, una situazione quasi assurda che è diventata un momento impressionante in pochissimi minuti. Credo che possiamo conquistare un altro triplete se rimaniamo concentrati e felici”. Un Neymar che già da piccolo cullava il sogno di venire al Barça: “Il mio sogno era quello di giocare al Barcellona, quando ero piccolo era quello che volevo. La cosa più importante di essere qui è che sono riuscito a trasformare il mio sogno in realtà, è questa la cosa migliore di giocare per questo club”. Un Neymar diventato sempre più leader anche grazie all’amicizia in campo e fuori con Lionel Messi: “Credo che rinnoverà perché Messi è il Barcellona e il Barcellona è Messi”. Anche con il rinnovo di Messi, le cose al Barcellona dall’anno prossimo cambieranno visto l’addio di Luis Enrique, ma Neymar conosce bene l’importanza dell’allenatore asturiano: “Sono con lui e con tutto quello che ha fatto per noi in questa sua era. Ci ha sempre insegnato cose nuove e ha fatto tanto per farci crescere in queste stagioni. Ci ha fatto crescere e vincere molti titoli. E infine un “consiglio” a Robert Fernandez, direttore sportivo blaugrana: “Un giocatore da Barça? Philippe Coutinho, lo vedrei bene qui a giocare con noi..”
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