11 stagioni nella prima squadra del Barcellona e decine di trofei vinti: Jordi Alba è a tutti gli effetti una leggenda blaugrana. Intervistato dal giornale spagnolo Marca, il terzino classe 1989 ha parlato del suo presente e del suo futuro.
Nonostante abbia quasi 34 anni, Jordi Alba è ancora in una forma fisica invidabile: “C’è un nutrizionista del club e ne ho anche uno a livello privato che mi ha aiutato molto. Prima ho mangiato un sacco di schifezze, quando diventi più grande ti prendi più cura di te stesso in termini di cibo e fisioterapia”.
Sul suo contratto ha aggiunto: “Ho ancora un anno di contratto e intendo rispettarlo. È vero che non sto giocando molto, ma mi sento ancora in grado di fare la differenza. Quando non gioco cerco di aiutare i miei compagni dalla panchina. Quando giocavo non davo spiegazioni e ora quando non gioco neanche. Mi dedico ad allenarmi, a stare bene con me stesso, a giocare al meglio le partite e poi decide il mister. All’inizio è stato più difficile per me, ma adesso sto bene mentalmente e sono molto motivato. Sono contento del mio ruolo, consigliare i giovani è positivo e mi motiva”.
Il Barca sta vivendo una fase economica delicata: se ci fosse bisogno Jordi Alba si taglierebbe lo stipendio? “Sì. È una decisione del club e ho sempre aiutato quando richiesto – ha detto. Sui giornali sono state dette molte bugie, ma alla fine io ci sono sempre stato, nessuno può dire il contrario. La mia intenzione è aiutare il club e che entrambe le parti siano felici”.
Chiosa finale sulla possibile vittoria del campionato: “Per esperienza vi dico che in campionato manca ancora tanto, che il Real spingerà fino alla fine e sarà molto difficile. È una distanza considerevole, ma non possiamo rilassarci. La vittoria dipende da noi”.
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