Categories: News Calcio

Barcellona, Rakitic teme l’Inter: “Gara durissima, Icardi è letale come Inzaghi”

Sarà uno dei protagonisti in mezzo al campo nella sfida del Camp Nou. Elemento fondamentale del Barcellona, nella terza giornata del girone B di Champions League Ivan Rakitic è pronto a sfidare l’Inter nello scontro diretto per il primato.

Un match che lo vedrà di fronte anche ad un carissimo amico, Ivan Perisic, uscito malconcio dal derby di Milano. Nessun dubbio però per Rakitic, che ha parlato così del connazionale: “Siamo molto amici da sempre. Le sue condizioni? Ci ho parlato prima e dopo il derby. Mi ha detto che ha un problemino, ma stringerà i denti e, se lo conosco – ha spiegato nel corso di un’intervista a La Gazzetta dello Sport -, stasera ci sarà. Gli piace troppo giocare, ancor di più una partita del genere in uno stadio simile”.

Poi un giudizio sull’Inter, Rakitic ha esaltato la squadra di Luciano Spalletti: “Anche da fuori si vede che stanno bene e che l’ambiente è positivo – ha proseguito il croato -, sono una squadra unita e felice. Quando una squadra acquisisce certi ritmi diventa forte e difficile da battere. Ci aspetta una partita veramente complicata, anche se da loro mancherà Nainggolan, un’assenza importante. In ogni caso l’Inter è pronta, ha fame di Champions e lo so perché ne ho parlato con Rafinha. A noi, invece, mancherà Messi: giocare senza di lui è complicato perché è il miglior giocatore del mondo e forse anche della storia. Ma io sono fiducioso, dobbiamo dimostrare che anche senza di lui possiamo fare bene”.

Tra i nerazzurri, invece, il giocatore più importante è Icardi: “Il fatto che sia alla prima esperienza in Champions League sembra una bugia – ha commentato Rakitic -, è uno dei migliori attaccanti del mondo. Inoltre mi sembra un vero capitano. Nel derby ha segnato un gol su 15 palloni toccati? E’ tornato Pippo Inzaghi! Nel suo gol al Milan non c’è nulla di casuale. Icardi è uno di quelli che segnano anche se hanno una sola occasione, non hanno bisogno di molto per fare danno. Per questo motivo deve essere sempre controllato. Poi in mezzo al campo hanno Brozovic, uno che ama il pallone e non si nasconde mai. L’Inter è una squadra molto sicura, ha un suo stile ed è convinta di ciò che fa. Sviluppano al meglio le loro idee e ci daranno battaglia“.

L’intervista completa su La Gazzetta dello Sport

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Lazio, tra le priorità i rinnovi di Romagnoli e Gila: la situazione

La Lazio potrà tornare attiva sul mercato di gennaio, e tra le priorità ci sono…

28 minuti ago

Dalla cessione record di Mbappé alla creazione della Conference: le mille vite di Vadim Vasilyev

Dal grande lavoro al Monaco di Mbappé e James Rodriguez alla nuova vita da agente:…

3 ore ago

Thuram: “La Juventus è il miglior club d’Italia, qui si vede la differenza”

Dal rapporto con il fratello Marcus e il papà Lilian fino al legame con la…

3 ore ago

Roma, problema al quadricipite per Pellegrini: si teme una lesione

La Roma monitora le condizioni di Lorenzo Pellegrini, che ha accusato un problema al quadricipite:…

3 ore ago

Serie B, tra conferme e sorprese: la top 11 over 23 dopo 17 giornate

  Dalla solidità dei veterani alle sorprese più convincenti: dopo 17 giornate il campionato cadetto…

4 ore ago

È morta Maria Sole Agnelli, sorella dell’Avvocato: aveva 100 anni

Si è spenta Maria Sole Agnelli, sorella dell'Avvocato e di Susanna Agnelli: ex presidente della…

5 ore ago