Ventotto partite, ottantasei gol segnati. Una media-reti superiore alle tre a partita. Ventisei vittorie, due pareggi. Di campioni, da allora, se ne son visti tanti. Alcuni sono rimasti, altri sono andati via: Xavi, Neymar, Iniesta. Eppure, il risultato non cambia: il Barcellona, in Champions League, non perde in casa da più di cinque anni. L’ultima volta risale all’edizione 2012-2013, quando il Bayern di Robben & Co. (che di lì a breve si laureò Campione d’Europa) ne rifilò tre alla squadra di Tito Vilanova. Da allora, però, le cose sono decisamente cambiate.
La Champions League 2018-2019, infatti, è la sesta edizione consecutiva che vede i blaugrana scendere in campo ancora imbattuti nelle partite interne. A partire dal settembre 2013, solo qualche mese più tardi della disfatta in semifinale contro i bavaresi, nessuno è più riuscito a violare il tabù-Camp Nou. La prima squadra a restarne intrappolata fu l’Ajax. L’ultima, invece, l’Inter di Spalletti ieri sera: cinque anni dopo, la storia non è cambiata di una virgola.
Quanto meno, però, c’è anche chi è riuscito a tornare nello spogliatoio dopo il triplice fischio con un punto in tasca e un sorriso sul volto, ricco di soddisfazione: una roba piuttosto rara da quelle parti, considerando che a far festa, a fine partita, di solito sono sempre quelli con la maglia blaugrana. Una piccola gioia, in questi cinque anni, è toccata infatti anche a Juventus e Atletico Madrid, rispettivamente nel 2017 e nel 2014. Bianconeri e colchoneros sono riusciti a strappare uno 0-0 ed un 1-1 in casa dei marziani. Stando alle statistiche (qui sotto, i dati tratti da transfermark.it) si tratta davvero di un successone.
Mancano sopra i dati relativi alla stagione 2013-2014, nel corso della quale il Barcellona giocò cinque partite di Champions League al Camp Nou prima dell’eliminazione sancita dal ko per 1-0 in casa dell’Atletico ai quarti di finale. Quell’anno, i blaugrana vinsero con tutti gli avversari della fase a gironi (3-0 con l’Ajax, 3-1 con il Milan e 6-1 con il Celtic), e misero ko anche il Manchester City negli ottavi di finale, chiudendo il match di ritorno sul 2-1. Contro Godin e compagni, invece, finì 1-1 a Barcellona. Per questo motivo, l’1-0 del match di ritorno si rivelò fatale.
Negli ultimi cinque anni, insomma, vincere al Camp Nou in Champions League si è rivelato un sogno irraggiungibile per chiunque, padroni di casa a parte. Nonostante ciò, solo nel 2015 Messi e compagni sono riusciti a vincere la Coppa, che nelle restanti quattro (ultime) edizioni è sempre finita tra le mani di Florentino Perez: chissà che, in fondo, il record di risultati utili consecutivi non porti con sé un tabù da sfatare. Vincere sempre, ma arrivando in fondo: Valverde e i suoi, adesso, dovranno cominciare a pensare… a lungo termine.
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