Categories: News Calcio

Ballardini in visita dell’Atalanta: “Voglio un Genoa Rock, Laxalt è tornato in gruppo”

Sette punti in tre partite di campionato, passaggio del turno contro il Crotone in Tim Cup: è un Genoa rinato quello targato Ballardini 3.0, che con l’importantissima vittoria di Verona é stato capace di tirarsi fuori per la prima volta dalla zona rossa della classifica. Ad attendere il Grifone, ora, la sfida di Marassi con l’Atalanta dell’ex Gasperini, gara che dalla sala stampa del Signorini Ballardini ha introdotto così:

“Non conta più niente quello che è stato, conta soltanto lunedì. Giochiamo con una squadra che da due anni si conosce, grande società e un bravo allenatore. Pensiamo solo ad affrontare la partita di lunedì sera. Atalanta stanca dagli impegni di Coppa? Mi aspetto la solita ATALANTA di qualità, intensità: qualche anno fa si giocava la domenica pomeriggio, ora giustamente le partite le fai il giorno dopo è puoi recuperare. Come ho visto la squadra? Se si è rilassata vuol dire che non abbiamo capito niente, la squadra deve mantenere fame, furore, che assieme alle qualità che ognuno di noi si ritrova ci fa fare certe partite”.

Sulla condizione dei suoi ragazzi. “Lapadula sta bene, Laxalt (in settimana al lavoro a parte) si è allenato oggi e sta bene. Fino a ieri l’abbiamo tenuto a parte, ma ha lavorato molto. Oggi ha giocato, sta bene. Domani c’è un altro allenamento, la sensazione è che ci sarà. La visita di Preziosi? Abbiamo parlato di musica: Regno suona la chitarra, Donatelli anche, il presidente canta. Si è parlato di questo. Di calcio abbiamo parlato poco, si lavora tanto e quando ci si ritrova la sera si parla di altro. Al campo il presidente l’ho salutato, dopo mi sono fermato a fare il mio lavoro e ci siamo ritrovati a cena. L’attenzione è rivolta alla partita, ora mi sembra inopportuno parlare di altro”.

“Il mercato? Ora siamo molto attenti e concentrati sulle difficoltà che non sono poche, quando sarà il momento poi, se sarà necessario, faremo queste valutazioni. Se questo Genoa è abbastanza rock? Lo vorrei vedere rock, non lento. Abbiamo dei ragazzi rock quindi è necessario essere ordinati e organizzati, ma in questa organizzazione ognuno si deve sentire libero di esprimersi. Gusti musicali in comune col Presidente? Mia mamma cantava, al presidente e a me piace la musica napoletana: da Roberto Murolo in giù andiamo d’accordo. C’è quella canzona con Mia Martini – Balla si mette ad intonarla con un giornalista – Cu’mme”.

Tornando al calcio giocato, sull’elisir di giovinezza di Pandev. “Il suo segreto è questo, che quando lo tenni a riposo alla Lazio lo feci perché sapevo che l’avrei ritrovato qui al Genoa tanti anni dopo. Scherzi a parte, si allena bene, il suo lavoro sta procedendo bene. Rossi? Si sta allenando molto, alterna momenti con la squadra a lavoro individuale, ora si sta affaticando molto perché è necessario, quando sarà il momento: non vediamo l’ora tutti che arrivi questo momento. La sfida con Gasperini, con tra gli allenatori assieme a me qui più amati? Sento l’affetto e la stima dei tifosi dal primo giorno, sono una spinta straordinaria ma bisogna fare bene il proprio lavoro”.

“Gasperini è un ottimo allenatore, poi non c’è tanto altro da aggiungere: siamo stati al Genoa solo in una situazione simile, la prima volta la squadra era la stessa, poi le altre volte era diversa. L’impatto della fase difensiva del Genoa? Quando si parla di questo si deve sottolineare la disponibilità dei gli attaccanti, dei centrocampisti: quando hai questa disponibilità i difensori hanno grossi vantaggi e fanno il loro dovere e sono attenti”.

Marco Bovicelli

Nato a Genova il 26 novembre del 1979, mi laureo nell'Università della mia città in Scienze della Formazione. Inizio a raccontare di pallone nel 2012 nella trasmissione "Goal Sera", sull'emittente ligure Telenord (anche se leggende metropolitane mi vogliono, microfono in mano davanti alla tv, a fare telecronache già all'età di cinque anni). Ho collaborato in qualità di redattore con fantagazzetta.it e ilpubblicista.it (testata online e cartacea con la quale lavoro tuttora). Giornalista pubblicista dal 2014, metto parole ed emozioni su Gianlucadimarzio.com dal novembre del 2013, per il quale ho iniziato seguendo quotidianamente la Sampdoria oltre a Genoa, Savona ed Entella. Sempre in viaggio, nella mia borsa non possono mancare penna, tablet e un buon libro.

Recent Posts

Barcellona, ufficiale il ritorno allo Spotify Camp Nou contro l’Athletic Bilbao

Il Barcellona torna a casa: i blaugrana hanno annunciato che disputeranno il match contro l'Athletic…

1 ora ago

Juventus, Vlahovic è al J Medical | VIDEO

Dusan Vlahovic è arrivato al J Medical per svolgere alcuni esami dopo il problema muscolare…

2 ore ago

Napoli, Conte è a Castel Volturno: l’allenatore torna dopo il permesso

Antonio Conte è tornato a Castel Volturno dopo il permesso concordato con la società Antonio…

4 ore ago

Gran Galà del Calcio: vota il miglior gol della stagione 2024/25

Torna l'appuntamento annuale con il Gran Galà del Calcio, a votare il gol più bello…

4 ore ago

Borussia Dortmund, Adeyemi multato per detenzione di armi

Evento spiacevole per l'attaccante del Borussia Dortmund, Karim Adeyemi: è stato multato per detenzione di…

4 ore ago

Serbia, Nigeria ma non solo: le grandi escluse al Mondiale del 2026

Il Mondiale del 2026 vedrà l'assenza di diverse squadre che hanno fatto la storia del…

5 ore ago