La Federazione del Ghana ha confermato che il calciatore Christian Atsu sta bene: “Abbiamo ricevuto alcune notizie positive che Christian Atsu è stato salvato con successo dalle macerie dell’edificio crollato e sta ricevendo cure. Continuiamo a pregare per Christian”.
Confermato, dunque, quanto aveva riferito l’edizione online del quotidiano portoghese A Bola, che aveva spiegato che Atsu era stato estratto vivo dalle macerie della sua abitazione di Hatay (l’antica Antiochia).
Atsu è rimasto vittima del crollo della sua casa in conseguenza del drammatico terremoto dello scorso lunedì notte, che ha colpito Turchia e Siria, con epicentro nei pressi della città anatolica di Gaziantep, nella Turchia meridionale al confine col Rojava.
Atsu ha alle spalle una carriera di notevole livello: ha giocato in Europa con le maglie di Chelsea, Porto, Everton e Newcastle, fra le altre. Proprio ieri sera aveva segnato al 97′ il gol vittoria della sua squadra, l’Hatayspor, contro il Kasimpasa.
Secondo quanto riferiscono i media portoghesi e quelli britannici, Atsu avrebbe riportato delle ferite addominali e presenterebbe delle difficoltà respiratorie: condizioni che hanno indotto i medici al ricovero. Non sono note invece le condizioni del direttore sportivo dell’Hatayspor e dell’interprete, a loro volta dispersi. Proprio qualche ora fa era arrivata la notizia della morte di un calciatore del campionato turco, il portiere dello Yeni Malatyaspor Türkaslan. Ovviamente tutte le competizioni sportive del Paese sono state sospese, mentre la conta ufficiale delle vittime (considerando sia Turchia che Siria) ha superato da qualche ora quota 3600.
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