Antonio Percassi, presidente dell’Atalanta, ha parlato con i giornalisti dopo aver ritirato il premio Glgs Uss, toccando vari temi: dal calciomercato fino alla prossima sfida di Champions League contro il Manchester United.
“È difficile confermare questi risultati per una società di provincia, siamo la società più piccola delle rappresentati italiane e continuiamo con grande umiltà a proporre il nostro calcio con Gasperini”.
L’allenatore di Grugliasco è stato la guida della società bergamasca nelle ultime stagioni ma non sempre le cose sono andate a gonfie vele: “Ha lavorato molto bene, siamo legati da altri tre anni di contratto e da parte nostra non vi è alcun problema. A volte non è facile, ma lo abbiamo adottato e capito. Dopo la partita si sfoga e poi è più sereno, è il suo modo di essere e fare che però stimola i giocatori e la società in modo significativo a aiuta a non dare mai nulla per scontato“.
Poi, alla domanda su un possibile scambio Muriel-Kulusevski con la Juventus ha risposto così: “Allo stato attuale non c’è nulla, ce lo teniamo“.
Infine, anche un commento sulla prossima sfida europea contro i Red Devils: “Loro sono uno squadrone, speriamo di riuscire a fare un risultato positivo.Siamo in testa è vero, ma al ritorno essere davanti sarà più difficile. Le gare sono tutte importanti, l’importante è non perderle. Cristiano Ronaldo? È un grandissimo giocatore, bisognerebbe chiedere a lui cosa pensa quando gioca con l’Atalanta“.
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