Categories: News Calcio

Atalanta, dalla promozione in Serie A alle sei qualificazioni in Europa: 13 anni di proprietà Percassi

Domenica 4 giugno l’Atalanta giocherà al Gewiss Stadium l’ultima partita della sua stagione. Gli uomini di Gasperini affronteranno il Monza e, se riusciranno a vincere, saranno ufficialmente qualificati alla prossima Europa League (leggi QUI tutte le possibili combinazioni).  

 In attesa dell’ultimo turno di campionato, l’Atalanta è già aritmeticamente qualificata in Europa. Nelle ultime sette stagioni i bergamaschi si sono qualificati sei volte alle competizioni europee, centrando un risultato storico. Proprio domani (domenica 4 giugno), l’Atalanta festeggerà tra le mura di casa il ritorno in Europa e il tredicesimo anniversario di reggenza della famiglia Percassi.  

Atalanta, 13 anni fa l’acquisto da parte della famiglia Percassi

Il 4 giugno 2010 Antonio Percassi ha acquistato l’Atalanta. Il club bergamasco era appena retrocesso in Serie B e in un solo anno è riusciuto a tornare subito in Serie A. Da quel momento l’Atalanta non è più tornata in Serie B e ha avuto una costante crescita.

Oggi l’Atalanta è al ventottesimo posto del Ranking Uefa ed è già certa di giocare per la sesta volta in sette anni in Europa. La squadra di Gasperini si è qualificata per tre volte in Champions League e due volte in Europa League. L’anno prossimo giocherà o in Europa League o in Conference League.  

In questi anni, però, il club bergamasco non è cresciuto solamente dal punto di vista sportivo. Anche in ambito aziendale, infatti, la società ha avuto un importante sviluppo, che ha portato all’ampliamento e al potenziamento di tutte le aree di competenza del club, con grandi investimenti in strutture e infrastrutture. Il centro sportivo di Zingonia è stato ampliato, il Gewiss Stadium è stato riqualificato e nei prossimi giorni inizieranno anche i lavori per l’ultimo lotto dello stadio (la Curva Sud). Inoltre, il club è cresciuto anche in termini di marketing e accordi commerciali: sono infatti oltre 300 le aziende che si sono legate al marchio Atalanta negli ultimi anni. 

Nel febbraio 2022 la famiglia Percassi ha anche trovato un accordo per l’ingresso in società del co-owner Pagliuca. La gestione del club è rimasta ai Percassi, che hanno però una completa condivisione in merito a tutte le linee strategiche e programmatiche con il partner americano.  

 

Nonostante questa grande crescita e questi cambiamenti, l’Atalanta non ha mai cambiato il proprio marchio di fabbrica: vale a dire la costante valorizzazione del settore giovanile. Da Scalvini, Okoli e Ruggeri – che oggi sono protagonisti della squadra di Gasperini – a Bastoni, Kulusevski e Bonaventura (per citarne solo alcuni), che oggi giocano in altri club: sono davvero tanti i giocatori cresciuti a Bergamo e diventati protagonisti nel grande calcio.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Dalla cessione record di Mbappé alla creazione della Conference: le mille vite di Vadim Vasilyev

Dal grande lavoro al Monaco di Mbappé e James Rodriguez alla nuova vita da agente:…

1 ora ago

Thuram: “La Juventus è il miglior club d’Italia, qui si vede la differenza”

Dal rapporto con il fratello Marcus e il papà Lilian fino al legame con la…

2 ore ago

Roma, problema al quadricipite per Pellegrini: si teme una lesione

La Roma monitora le condizioni di Lorenzo Pellegrini, che ha accusato un problema al quadricipite:…

2 ore ago

Serie B, tra conferme e sorprese: la top 11 over 23 dopo 17 giornate

  Dalla solidità dei veterani alle sorprese più convincenti: dopo 17 giornate il campionato cadetto…

3 ore ago

Serie B, la top 11 under 23 del 2025

Da Desplanches a Ghedjemis, fino alle sorprese Cissè e Cacciamani, ecco la top 11 under…

3 ore ago

2025, il mercato che è stato: la top 11 degli acquisti in Serie A

Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…

3 ore ago