Luca Percassi, amministratore delegato dell’Atalanta, ha ricordato Gianluca Vialli prima della gara con il Bologna.
Il dirigente dei bergamaschi, con un passato da calciatore, era stato allenato proprio da Vialli ai tempi del Chelsea: “Lui mi ha veramente cambiato la vita. Di lui ho un ricordo straordinario, ero giovanissimo nelle giovanili dei Blues. Avevo 17 anni e mi ero appena trasferito. Era il periodo del Mondiale del 1998 e sotto la doccia mi disse che voleva che restassi. Ai tempi al Chelsea lui era giocatore-allenatore: non c’era allenamento in cui non potevi non capire come lui fosse migliorato così tanto. Ogni allenamento ti sfidava, sapeva fare tutto.
“Qualche anno fa venne anche a Zingonia a trovarci e ribadì che proprio grazie al lavoro era migliorato e vedeva nella giovanili dell’Atalanta lo stesso metodo di lavoro. Sarebbe uno di quei giocatori che vorrei rivedere oggi, ma purtroppo non è possibile“.
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