L’Atalanta è stata la settima squadra consecutiva fermata sul pareggio dal Genoa (il quinto 0-0 per i rossoblù), al Gewiss Stadium di Bergamo. Molte le occasione create, da entrambe le parti, ma il risultato non si è mai sbloccato. Anche secondo l’allenatore nerazzurro Gian Piero Gasperini, che ha parlato al termine della gara, il risultato è da considerare giusto.
“Non ci possiamo lamentare di questo risultato, noi abbiamo avuto qualche occasione in più per far gol, ma globalmente loro ci hanno dato fastidio. La partita è stata difficile, il Genoa sta rendendo le partite difficili a tutti con il loro modo di giocare. Dobbiamo accettare questo punto“.
Pareggio, secondo Gasp, frutto dell’ottima prestazione del Genoa: “La prestazione di una squadra non dipende solo dalla stessa, dipende anche dall’avversario e da come ti fa giocare. Questa partita non era semplice, è stata parecchio battagliata per via di quello che il Genoa ha imposto a noi e anche ad altre squadre“.
La lotta per la qualificazione alla prossima Champions non è comunque assolutamente conclusa per l’allenatore: “Noi giochiamo tutte le partite dando il massimo. Fino a fine maggio non ci tireremo mai indietro, questa squadra sta facendo una stagione importante, nonostante le difficoltà riscontrate varie volte in stagione“.
Gasperini, poi, è stato interrogato sulla condizione di Jeremie Boga, arrivato a gennaio non al meglio della condizione fisica: “Lui è uno che prova tanti spunti, cerca sempre lo spunto importante. Deve migliorare perché è abituato a giocare più defilato e inoltre deve recuperare la condizione migliore, che è stato fermo tanto tempo e la Coppa d’Africa non ha abituato. Ma noi lo aspettiamo, il tempo è dalla sua parte“.
Riesaminando la partita, poi, Gasperini ha concluso il suo intervento parlando di altri, fondamentali giocatori per l’undici dell’Atalanta: “Siamo andati molte volte vicino al vantaggio, soprattutto con Muriel. Contiamo che poi abbiamo giocato anche giovedì sera, giocatori come Muriel e Malinovskyi le stanno giocando praticamente tutte. Anche Koopmeiners è davvero forte, sia fisicamente che tecnicamente, ha passo, è un giocatore completo e noi lo stiamo utilizzando dove più abbiamo bisogno in questo momento (ride, ndr). A me piace più da centrocampista d’inserimento che da mediano come giocava in Olanda“.
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