Gian Piero Gasperini ha presentato in conferenza stampa la gara contro il Genoa. L’Atalanta prima della sosta ha perso contro la Lazio allo stadio Olimpico e contro i rossoblù è l’occasione per ritrovare i tre punti prima dell’impegno di Europa League.
Gasperini ha esordito così presentando la sfida contro il Genoa, un match speciale per l’allenatore: “Non si può rinnegare il passato. È stata una bella storia, bella lunga. Incontriamo una squadra che in tutte le gare ha dimostrato buona personalità”.
Spazio poi al caso scommesse: “Mi è veramente difficile esprimermi in merito perché non ci sono notizie certe. Spero ci sia chiarezza nel minor tempo possibile. È evidente che noi sappiamo che non si può scommettere, è a conoscenza di tutti, poi ci sono delle situazioni individuali, ma non si possono dare giudizi senza sapere bene cosa sia successo“.
Passando poi agli infortunati, Gasperini ha fatto il punto: “Toloi sta bene. Koopmeiners ha avuto questo risentimento, non sarà a disposizione domani ma già giovedì potrebbe essere pronto. C’è un piccolo problema per Kolasinac, lo valuteremo oggi. Scamacca ha bisogno di continuità, purtroppo c’è stato qualche contrattempo, è un giocatore che va visto con più tempo”.
Parlando poi di Gilardino: “Quando sono arrivato al Genoa per la seconda volta, era verso la fine della carriera. Fece 11 gol e ci riprendemmo subito riuscendo a disputare un campionato senza particolari problemi. Da allenatore è stato un impatto che mi ricorda quello di Palladino, un impatto importante da subito“.
In conclusione, Gasperini ha spiegato in modo ironico il modo che ha pensato per fermare Malinovskyi: “Lo portiamo sul destro (ride, ndr)”.
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