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Atalanta, Gasperini: “Champions? Il massimo traguardo per noi”

Atalanta, Gasperini credit Federico Piovesan
Atalanta, Gasperini – crediti: Federico Piovesan

Le parole di Gasperini nel post partita della vittoria per 2-1 dell’Atalanta contro la Roma di Ranieri.

Atalanta e Roma si sono sfidate al Gewiss Stadium di Bergamo nel match valevole per la 36ª giornata di Serie A. I nerazzurri allenati da Gian Piero Gasperini hanno ospitato i giallorossi di Claudio Ranieri.

L’Atalanta è tornata a vincere davanti al proprio pubblico. Nell’ultima partita casalinga, i nerazzurri avevano pareggiato 1-1 contro il Lecce. In campionato, i ragazzi di Gasperini sono reduci dalla netta vittoria per 4-0 a Monza.

Il match è stato deciso dal subentrante Sulemana, bravo e rapido a raccogliere prima di tutto il pallone fuori dall’area di rigore.

Di seguito le parole di Gasperini, intervenuto nel post partita ai microfoni di DAZN.

Atalanta, Gasperini: “Aver messo in fila le squadre dietro non è da tutti”

Gian Piero Gasperini ha iniziato la sua intervista parlando di Sulemana, autore del gol decisivo: “Sulemana è sempre stato un ragazzo di un rispetto e di un’educazione straordinaria. Lui poco prima aveva fatto un altro tiro molto pericoloso. In questa stagione per lui c’è stato poco spazio visto che davanti aveva giocatori molto importanti e che non hanno mai mollato. Sono felice per lui.

L’allenatore dell’Atalanta ha proseguito così: “Champions? È il massimo traguardo per l’Atalanta. È vero che siamo stati alcune settimane accanto a Inter e Napoli ma penso che questo sia il massimo. Aver messo in fila con due giornate d’anticipo le squadre che abbiamo dietro non è da tutti”.

L'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini
Atalanta, Gian Piero Gasperini

“Diamo il tempo e il modo per pensare al resto”

Gasperini ha parlato della stagione dell’Atalanta: “Questa è una serata bellissima. Abbiamo due settimane per goderci questa stagione e questo traguardo. Credo che anche in Champions League non abbiamo fatto male arrivando noni. Adesso diamo il tempo e il modo per pensare al resto“.

L’allenatore nerazzurro ha concluso così: “Quando festeggiamo? Appena mi lasciate andare via (ride, ndr)”.