Atalanta, Gasperini e la voglia d’Europa: “Stagioni così non capitano spesso, cominciamo a crederci”

Doppio-Papu Gomez e pratica Cagliari archiviata in poco più di un quarto d’ora, per continuare a sognare l’Europa restando agganciati al 5° posto. L’Atalanta di Gian Piero Gasperini continua a volare, superando la squadra di Rastelli e raggiungendo quota 42 punti in classifica, risultato commentato così ai microfoni di Sky Sport: “Devo dire che la voglia d’Europa cresce di partita in partita, la salvezza l’abbiamo festeggiata da qualche settimana e ora stiamo in queste posizioni di classifica, signifiica che dobbiamo continuare a sperare passando da partite non semplici come quelle di oggi: anche il campionato nel girone di ritorno è più difficile per tutti, ci sono tante squadre tranquille ma agguerrite come il Cagliari oggi, questi successi sono importanti”.

Continuare a volare anche senza cessioni importanti, come quelle di Gagliardini, è possibile: “Noi sotto questo aspetto non temiamo mancanza di concentrazione, è un gruppo solido, maturo e conscio di giocarsi le partite, non abbiamo assilli ma ci teniamo a restare agganciati a questo treno: se sapremo continuare a vincere resteremo ancora lì”. Poi, la chance nazionale sui tanti giovani italiani che stanno facendo bene in nerazzurro: “E’ il campo che parla, e le prestazioni di questi ragazzi sono di assoluto livello, l’Atalanta non potrebbe stare così in alto se ci fossero valori così importanti: Ventura ha già detto che ne convocherà qualcuno e avranno la possibilità e i margini di far bene in Nazionale. Sono molto contento di Cristante, un ragazzo del ’95 che era un po’ sparito dalla circolazione e aveva fatto un po’ la strada di Petagna: ho avuto un’ottima impressione sin da subito, spero la prossima occasione azzurra possa essere per lui”.

“Stiamo avendo una stagione che non capita molto spesso, e quando ci sei dentro non puoi perdere l’opportunità di giocartela fino in fondo – conclude Gasperini – viviamo una stagione splendida e vogliamo portarla in fondo fino alla fine, è questa la motivazione più importante e cominciamo a crederci. Possiamo stare anche noi tra le grandi se la classifica lo dice”.