Categories: News Calcio

Atalanta, Gasperini: “Conti e Caldara hanno recuperato. Esordi in nazionale motivo d’orgoglio”

In casa Atalanta è sicuramente una vigilia particolare, soprattutto per Gian Piero Gasperini. Domani, ore 15, tornerà al Luigi Ferraris contro il ‘suo’ Genoa. “Sarà un’emozione – ha detto l’allenatore nerazzurro in conferenza stampa – ma la gara si prenderà ovviamente la mia attenzione. Noi dobbiamo stare fuori da ciò che sta succedendo nell’ambiente rossoblu e concentrarci sulla partita. Incontreremo una squadra che sta avendo qualche difficoltà, ma composta da ottimi giocatori. Sul suo campo è sempre molto difficile fare risultato, sarà una gara difficile. In più arriviamo dalla sosta, quindi c’è sempre qualche dubbio in più; vogliamo ripartire da dove abbiamo lasciato”.

Poi sulla situazione infortunati: “Berisha ha recuperato, si è allenato regolarmente. Mi tengo sempre qualche dubbio, rientra nella normalità dover ancora scegliere tra lui e Gollini. Caldara e Conti hanno recuperato bene, l’unico indisponibile è Drame. Noi non dobbiamo fare programmi, ma pensare di partita in partita a cominciare da domani. Nella sosta abbiamo avuto di recuperare tutti, chi è rimasto si è allenato bene con continuità rimettendo a posto tutti i piccoli acciacchi. Ci sono stati degli esordi importanti in nazionale, con Petagna e Spinazzola, ora si riparte con il campionato”.

“Se tanti ragazzi dell’Atalanta giocano in nazionale è motivo di orgoglio per me, ma non solo. Premia tutti quanti, staff, squadra, ambiente. Siamo stati capaci di dare la possibilità a dei giocatori di arrivare in alto ed è quindi un motivo d’orgoglio per tutti. Senza dimenticare Freuler, che a inizio stagione era un punto interrogativo, ma con le sue prestazioni si è guadagnato spazio e continuità. La Panchina d’Oro? Per vincerla bisogna finire bene questa stagione, ma probabilmente non sarà sufficiente. Sarri l’ha meritata, ma io avevo votato Juric per la Serie B e Di Francesco per la A”.

“Il nostro obiettivo ora è quello di restare nelle migliori posizioni, anche perché le ultimissime giornate saranno fondamentali anche dal punto di vista atletico e mentale. In questo momento siamo tutti concentrati sull’obiettivo per dare il massimo di contributo. Pinilla? Quando era qui ha fatto la sua parte, ma noi siamo contenti così. Dovremo stare attenti a lui, come tutti gli ex avrà qualche motivazione in più”. Nel frattempo Giulio Migliaccio ha annunciato il ritiro: “E’ stato fondamentale nella storia dell’Atalanta. Quest’anno meno sul campo, ma molto di più nello spogliatoio. Quando hai così tanto consenso e rispetto da parte del pubblico hai raggiunto il tuo obiettivo”.

Carlo Canavesi

Recent Posts

Juventus, torna in gruppo McKennie, ancora out Conceição e Cabal

Spalletti ritrova McKennie per il Pisa, ancora out Conceição e Cabal. La Juventus di Luciano…

44 minuti ago

È morto Jean-Louis Gasset, ex allenatore di Marsiglia e Montpellier

È morto l'ex allenatore di Marsiglia e Montpellier Jean-Louis Gasset all'età di 72 anni. All'età…

55 minuti ago

Roma, lesione di secondo grado al bicipite femorale sinistro per Pellegrini

Brutte notizie per la Roma di Gasperini che perde per circa tre o quattro settimane…

2 ore ago

Lazio, tra le priorità i rinnovi di Romagnoli e Gila: la situazione

La Lazio potrà tornare attiva sul mercato di gennaio, e tra le priorità ci sono…

2 ore ago

Dalla cessione record di Mbappé alla creazione della Conference: le mille vite di Vadim Vasilyev

Dal grande lavoro al Monaco di Mbappé e James Rodriguez alla nuova vita da agente:…

5 ore ago

Thuram: “La Juventus è il miglior club d’Italia, qui si vede la differenza”

Dal rapporto con il fratello Marcus e il papà Lilian fino al legame con la…

5 ore ago