Presunta falsificazione di un certificato medico. È questa l’ipotesi accusatoria nei confronti di tre medici imputati nel secondo processo per la morte di Davide Astori, difensore della Fiorentina che perse la vita otto anni fa a Udine. L’udienza, come riporta Ansa, è fissata a Firenze nel pomeriggio di venerdì 12 aprile.
Nel processo principale il professor Giorgio Galanti è stato condannato a un anno per omicidio colposo. La pena è sospesa, ma Galanti è imputato anche nel secondo filone d’inchiesta. Tuttavia, con lui nella seconda inchiesta sono indagati anche altri due medici: il professor Pietro Amedeo Modesti e la dottoressa Loira Toncelli, quest’ultimi estranei alla prima accusa mossa nei confronti di Galanti.
Per l’accusa i tre medici avrebbero contribuito alla presunta falsificazione di un certificato medico per un esame che il giocatore, in realtà, non avrebbe mai svolto.
L’udieza per l’esame degli imputati è in programma in tribunale a Firenze nel primo pomeriggio di venerdì 12 aprile.
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