Più unico che raro quanto successo al Del Duca in Ascoli-Cittadella. Filippo Pittarello, attaccante dei veneti, ha sbagliato due volte… lo stesso rigore.
Succede tutto poco prima del trentesimo, col risultato ancora sullo zero a zero. L’arbitro Minelli assegna calcio di rigore in favore degli ospiti per un tocco di mano di Di Tacchio in occasione di un calcio d’angolo. Necessaria l’On Field Review, perché in diretta il direttore di gara non aveva colto il tocco irregolare.
Sul dischetto di presenta Pittarello, ma Viviano para coi piedi. Subito dopo, però, con la palla fuori, l’arbitro Minelli viene richiamato nuovamente dal VAR, che con un’overrule fa ribattere il rigore. Il motivo? Inizialmente poteva sembrare che la ripetizione fosse dovuta a encroachment, ingresso anticipato di un difendente in area di rigore. Ma in realtà, come mostrano le immagini successive e i replay, l’elemento determinante è il posizionamento di Viviano, che al momento della battuta ha entrambi i piedi al di là della linea di porta, in modo irregolare.
A quel punto Pittarello si ripresenta dagli undici metri, mentre i giocatori dell’Ascoli protestano. Questa volta la battuta è forte e alta, ma Pittarello colpisce la traversa. Niente da fare dunque per il Cittadella, e risultato che resta in parità.
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