Una vittoria che mancava da 28 anni, contro il Brasile in casa loro, al Maracana. Non poteva chiedere di meglio l’Argentina, che nella notte si è portata a casa la Copa America. “La felicità che provo è pazzesca, inspiegabile”, esordisce Leo Messi al termine della partita.
Il numero 10 dell’Albiceleste, dopo anni di delusioni, è riuscito a vincere un trofeo con la propria nazionale. “Ci sono andato vicino tante volte, credevo che sarebbe andata male. Sono grato a Dio per avermi donato questo momento, sapevo che prima o poi sarebbe successo a me e non poteva esserci momento migliore di questo”.
Il numero 10 dell’Argentina ci tiene a sottolineare l’importante lavoro svolto da tutto il gruppo. “Ho avuto molta fiducia nei miei compagni di squadra, un gruppo diventato molto forte dall’ultima Copa America. Nessuno si è mai lamentato di nulla: siamo stati chiusi in ritiro per molti giorni senza poter vedere la famiglia, ma l’obiettivo era chiaro”.
Poi per Messi è tempo di ringraziamenti: “Ho sognato questo momento tante volte. Lo dedico alla mia famiglia, a mia moglie, ai miei figli, ai miei genitori e ai miei fratelli che tante volte hanno dovuto soffrire proprio come me. Spesso è capitato di andare in vacanza e trascorrere alcuni giorni tristi, senza aver vinto nulla. Questa volta, però, è diverso”.
“Non siamo ancora consapevoli di quello che abbiamo fatto. Ora siamo felici e festeggiamo, ma sarà una partita che passerà alla storia per aver vinto la finale contro il Brasile a casa loro”, conclude Messi.
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