Argentina, marionette maledette per vincere il derby

In Argentina questo weekend ci sarà la Fecha de los Clasicos, ovvero la giornata dei derby. Dal Superclásico tra Boca e River a quello di Avellaneda tra Independiente e Racing, senza dimenticare quello rosarino tra Central e Newell’s, e molti altri. Ce n’è uno che rappresenta una delle rivalità più aspre del Sud America, ovvero il Clasico Porteño tra San Lorenzo e Huracan, anche chiamato il clasico de barrio più grande del mondo.

 

 

 

Con 4 ex Serie A tra i possibili protagonisti come Gaston Ramirez, Carlos Sanchez, Pussetto e Maroni, la partita è in programma sabato alle 21 italiane e l’Huracan non vince in casa dei rivali dal 2001. È passato troppo tempo dall’ultima vittoria del Globo al Nuevo Gasometro, così i tifosi hanno deciso di affidarsi alla stregoneria.

  

 

 

Nelle ultime ore, nei pressi del centro sportivo e dello stadio del San Lorenzo sono state trovate delle marionette di folletti vestiti con i colori azulgrana in pose strane (uno fa il gesto delle corna) che porterebbero sfortuna. Simili a Chucky, la bambola assassina, questi pupazzi non presentano un bell’aspetto e sono stati appesi sugli alberi, sulle recinzioni e uno perfino dentro la sede del San Lorenzo, tanto che i funzionari si sarebbero rifiutati di gettarlo nella spazzatura per paura di averci a che fare e quindi la marionetta sarebbe rimasta lì per più giorni.

 

 

Intanto, alcuni media argentini riportano la contromossa del San Lorenzo, che avrebbe chiamato degli specialisti per evitare conseguenze negative per la squadra in vista del derby. Tra campo e superstizione, il Clasico Porteño è già iniziato, nella miglior tradizione folcloristica argentina.