Arda Turan potrebbe tornare a casa: il Basaksehir sta infatti trattando il suo acquisto dal Barcellona e tra i due club ormai c’è un principio d’accordo, tanto che il centrocampista turco, classe 1987, è già in città. Per Arda si tratterebbe di un club speciale, è infatti quello del suo quartiere. Da piccolo giocava per le strade di Istanbul, inseguendo un pallone e il sogno di diventare un calciatore professionista. Un sogno realizzato, così come molti altri: ha giocato e vinto con l’Atletico Madrid, ha indossato la prestigiosa maglia “blaugrana” a fianco di giocatori leggendari come Messi ed è diventato una colonna della Nazionale, un punto di riferimento per molti anche all’estero. Ma non ha mai dimenticato le stradine della sua infanzia e i campi di polvere in cui ha mosso i primi passi, i primi amici e l’ambiente che lo ha allevato e coccolato. E neppure il palazzo dove è cresciuto, basti pensare che da anni paga le bollette di luce e gas a tutti i condomini.
Una storia che potrebbe sembrare da libro “Cuore“, ma che invece è realtà. Arda ha effettivamente un cuore d’oro e anche per questo ha scelto di sposare il progetto del Basaksehir, un club di fondazione recente (1990) che non ha mai vinto il campionato. Ora però è primo in classifica e precede di un punto il Galatasaray, la squadra con la sala trofei più ampia nella storia del calcio turco. Arda nella sua biografia ha svelato tanti aneddoti, e ora con il nuovo club, se dovesse firmare, proverà a compiere una nuova impresa, come quando da piccolo una volta affrontò, con l’ausilio solo di un portiere, ben cinque avversari. Altri tempi, ma molte cose non sono cambiate.
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