Il Darmstadt ha deciso di rinominare il proprio stadio Jonathan-Heimes-Stadion, in onore di un suo giovane tifoso scomparso prematuramente lo scorso marzo a causa di un cancro. Un gesto di amore e rispetto fuori dall’ordinario, quello fatto dal club tedesco, ma anche un vero e proprio schiaffo al business e agli interessi economici che dominano il calcio di oggi.
“Johnny” Heimes era un giovane prodigio del tennis, al quale all’età di 14 anni era stato diagnosticato un cancro incurabile. Due anni fa era diventato la mascotte della squadra, che aveva preso a cuore la sua battaglia, diventando anche fonte di ispirazione per la promozione dei “Gigli”. L’immagine della festa promozione del Darmstadt fece commuovere tutto il mondo del calcio. I giocatori ai lati del palco a festeggiare con i tifosi e il giovane “Johnny” al centro di tutto come il vero protagonista principale.
Lo scorso marzo il ragazzo è venuto a mancare e il SV Darmstadt 98 ha deciso di onorare la sua memoria rinominando lo stadio di casa. Una scelta forte, che ha avuto l’approvazione anche dello sponsor principale del club, che ha deciso di rinunciare per la stagione 2016/2017 a ogni diritto sulla denominazione dello Stadion am Böllenfalltor. “Giocheremo nel salotto di Johnny adesso, che è una motivazione in sé”, ha ammesso Aytaç Sulu dopo la decisione del club – Vogliamo rimanere nuovamente in Bundesliga in questa stagione e questa connessione sarà spronarci ancora di più. Ogni fan del Darmstadt che si identifica con noi si identifica allo stesso modo con Johnny”.
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