Antonio Conte ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo il suo futuro e anche l’esperienza al Tottenham in occasione della consegna del premio “Timone d’Oro“. La cerimonia si è svolta nella giornata di oggi, martedì 13 giugno, ad Arezzo.
Prima di tutto, interrogato sull”opportunità di tornare a breve ad allenare, Conte ha dichiarato: “La voglia di allenare c’è sempre, la passione non tramonta mai. Quando accadrà mi dovrò guardare dentro e pensare di non fare più questo mestiere. Però non ho l’ansia di cercare una panchina, solo se dovesse capitare qualcosa di importante e serio, in Italia o all’estero, lo prenderei in considerazione”.
Conte ha smesso di essere l’allenatore del Tottenham lo scorso 26 marzo, quando gli Spurs hanno comunicato la risoluzione consensuale con l’ex Juventus, Chelsea e nazionale.
A proposito della recente esperienza londinese Conte ha detto: “Nell’esperienza al Tottenham ci sono state cose positive e altre meno, ma l’esperienza è stata bellissima. Abbiamo fatto il massimo e dato tutto quello che avevamo. Quando sono arrivato la squadra era ottava/nona, e siamo arrivati in Champions (nella stagione 2021-2022, ndr). Poi quest’anno, con la squadra quarta, ho deciso di dividere la mia strada da quella del Tottenham, perché molti si accontentavano del percorso fatto fino a quel momento”.
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