Categories: Calciomercato

Roma, Angeliño bloccato ma servono le uscite: il punto

La Roma continua a lavorare in questi ultimi giorni della sessione invernale di calciomercato per consegnare a Daniele De Rossi i rinforzi necessari dopo il cambio di sistema di gioco. Il nuovo allenatore giallorosso potrebbe ricevere molto presto l’esterno basso richiesto: la Roma ha bloccato Angeliño, mancino classe 1997 di proprietà del Lipsia ma in prestito al Galatasaray (qui i dettagli), ma servono delle uscite per concludere l’operazione. C’è l’accordo con Lipsia e giocatore per il prestito con diritto di riscatto.

La Roma ha bisogno di cedere prima di chiudere per Angeliño. Da Celik a Kumbulla: il punto

Infatti, la Roma ha bisogno di cedere almeno un giocatore per riuscire a inserire nelle liste per Serie A ed Europa League Angeliño, a causa delle regole imposte dal Transfer Balance. Oltre all’esterno spagnolo, De Rossi vorrebbe inserire in rosa anche un attaccante esterno rapido o un vice Dybala: nelle ultime ore ci sono stati dei contatti per Baldanzi.

I giocatori che potrebbero lasciare la Roma negli ultimi sette giorni di calciomercato sono diversi: la questione Renato Sanches è ancora in sospeso, era molto vicino all’addio prima dell’esonero di Mourinho, ma potrebbe lasciare i giallorossi. Ma altri candidati alla partenza dalla Capitale, dopo il cambio di sistema deciso da De Rossi, potrebbero essere Celik e Kumbulla. Il difensore albanese piace a Torino, Genoa e un club di Premier League: sono arrivate proposte per un prestito secco, i giallorossi non sono disposti ad aprire a diritti o obblighi di riscatto.

Infine, potrebbe anche essere ceduto un attaccante: in quel caso il giocatore in uscita dalla Roma sarebbe Belotti, con Azmoun verso la permanenza. L’attaccante ex Torino era stato già cercato dalla Fiorentina, ma l’ipotesi scambio con Ikoné non è decollata.

Gianluca Di Marzio

Ci ho messo più di trent'anni per tornare dove sono nato. Non conoscevo le strade, non sapevo a memoria le vie, ricordavo solo il nome della clinica -Villa Stabia- dove mia madre mi aveva dato alla luce. Più di trent'anni sì, non proprio un figlio modello per la mia città, Castellammare di Stabia, una trentina di chilometri da Napoli. Lì sono nato il 28 marzo del 1974, sono Ariete per gli amanti dei segni zodiacali, non chiedetemi l'ora e comunque non sono un fanatico degli ascendenti.

Recent Posts

Serie B, la top 11 under 23 del 2025

Da Desplanches a Ghedjemis, fino alle sorprese Cissè e Cacciamani, ecco la top 11 under…

7 minuti ago

2025, il mercato che è stato: la top 11 degli acquisti in Serie A

Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…

15 ore ago

I “most improved”: le sorprese del 2025 nel calcio

La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…

17 ore ago

Douglas Luiz sulla Juventus: “Un anno difficile, ora sto bene”

Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…

18 ore ago

Le 5 storie di calciomercato del 2025 che ricorderemo

Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…

19 ore ago

Morto John Robertson, leggenda del Nottingham Forest

Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…

20 ore ago