Andrea Conti si ritira: “Non ho più la forza per andare avanti”

Andrea Conti annuncia il proprio ritiro dal calcio giocato
A qualche mese di distanza dall’averlo anticipato in un’intervista a gianlucadimarzio.com (CLICCA QUI PER LEGGERLA), Andrea Conti annuncia il suo ritiro dal calcio giocato.
Una carriera fatta di alti e bassi, caratterizzata nello specifico anche dai tanti problemi alle ginocchia e le conseguenti operazioni.
Il cielo toccato con un dito con l’esordio in Nazionale durante Italia-Israele del 2017, il trasferimento al Milan per 24 milioni di euro e l’approdo a San Siro nello stesso anno.
Poi il “calvario“, come lo definisce lui stesso. Infortuni, ricadute e tanto tempo lontano dai campi. Poi la chiamata della Sampdoria in Serie B e, ora, il ritiro.
Dall’Atalanta alla Nazionale, Conti si ritira
“Vorrei una nuova avventura. Non sono stato cercato quest’estate né ultimamente, ma la vivo bene“, dichiarava l’ex Milan ai microfoni di gianlucadimarzio.com a ottobre 2024. Poi la presa di coscienza della propria situazione: “Attendo la chiamata giusta, ma non per sempre: mi do un limite, che penso sia il mercato di gennaio. Se non avrò offerte poi prenderò le mie decisioni“, aveva aggiunto.
Detto, fatto. La chiamata non è arrivata e Andrea Conti ha deciso di voltare pagina. Il rapporto con Gian Piero Gasperini, l’indifferenza di Pioli che non lo considerava al Milan e l’ultima esperienza da professionista con la Sampdoria, squadra della sua città natale.
Adesso è tempo di pensare al futuro, alla vita senza scarpini e tacchetti. “Non so ancora con certezza ciò che farò”, aveva ammesso Conti ai nostri microfoni. “Difficile al momento immaginarmi allenatore o direttore, ma può anche capitare che tra un po’ di tempo cambi idea”.