Una Nazionale da… record. Sì, avete letto bene. Perchè per centrare dei record a volte basta ‘poco’. Parliamo di Andorra, Federazione calcistica affiliata alla FIFA dal 1996 che rappresenta uno dei Paesi più piccoli e meno popolosi del Mondo intero in cui a calcio quasi tutti giocano per passione. La maggior parte dei calciatori infatti milita in club non professionistici e quello di rincorrere un pallone è per molti solo un hobby post-lavoro più che un vero e proprio mestiere.
Il calciatore più rappresentativo (e recordman di presenze in Nazionale con 114 apparizioni) è il capitano Ildefons Lima, difensore centrale classe 1979 che milita attualmente nel FC Santa Coloma ma che in passato ha giocato anche in Italia: cinque stagioni con la maglia della Triestina, quattro in Serie B e una in Serie C, per un totale di 104 presenze, tre gol e un assist. Lima inoltre è anche il miglior goleador di sempre della Nazionale di Andorra grazie alle 10 reti realizzate dal 1997, anno del suo esordio in Nazionale, a oggi.
A guidare la Nazionale dal giugno del 2010 c’è Koldo, per lui 62 match da Ct di Andorra con un bilancio di 2 vittorie, 7 pareggi e 53 sconfitta. Dov’è il record vi state chiedendo? Eccolo servito: perché in momento in cui le grandi arrancano (Italia compresa) a far notizie è la crescita di una piccola Nazionale come Andorra.
Dai record di sconfitte consecutive (86) del passato a una striscia di risultati utili come mai accaduto prima, meglio anche dell’anno di grazia 2017 quello che vide Andorra tornare al successo (che mancava dal 2014, 1-0 alla Macedonia) in amichevole contro San Marino e poi addirittura conquistare dei punti in gare ufficiali (qualificazioni al Mondiale 2018) contro le Fær Øer (0-0) e Ungheria (vittoria per 1-0, la seconda in gare ufficiale nella storia della Federazione).
Con il pareggio (1-1) contro il Kazakistan in Nations League Lega D, Andorra ha fatto segnare il suo personale record di 5 partite senza sconfitte: il successo contro Liechtenstein lo scorso 21 maggio, il pareggio contro Capo Verde a giugno e quello contro gli Emirati Arabi Uniti nelle ultime tre amichevoli disputate, a cui bisogna aggiungere il pareggio contro la Lettonia nella prima gara di Nations League e, appunto, quello contro il Kazakistan nel secondo match della competizione.
Il prossimo match è adesso in programma il 13 ottobre contro la Georgia, calendario alla mano si taglierà il traguardo di un anno senza sconfitte per la Nazionale, imbattuta nel 2018 insieme a Spagna, Macedonia, Romania, Ucraina e Kosovo. Anche meglio dell’Italia. ‘Piccolo grande record’, ma pur sempre di primato si tratta. Ad Andorra d’altronde basta davvero poco per sorridere.
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