Gli inizi con l’Hoffenheim, poi la breve parentesi italiana in Liguria e ora l’exploit con il Mainz che gli vale la chiamate in nazionale: la sua storia
A volte, ritornano. Tra i convocati della Germania, impegnata in Nations League contro l’Italia la prossima settimana, spunta il nome di una vecchia conoscenza della nostra Serie A: stiamo parlando di Nadiem Amiri.
Merito della sua ottima stagione in Bundesliga con il Mainz (7 gol e 3 assist), il centrocampista tedesco si è guadagnato una convocazione che mancava da quasi 5 anni.
L’ultima volta con la nazionale, infatti, risale al 17 novembre 2020: rimasto in panchina per 90′, la Germania fu sconfitta per 6-0 dalla Spagna.
Gli inizi con l’Hoffenheim, poi la breve parentesi italiana in Liguria e ora l’exploit in Germania con il Magonza.
Una vita (e una carriera) in Bundesliga. Prima con l’Hoffenheim, poi con il Bayer Leverkusen. Nel 2022 Amiri prova l’esperienza all’estero, in Serie A: con la maglia del Genoa saranno 13 presenze e 1 assist. Tornato alla base di Xabi Alonso, la rinascita del centrocampista passa soprattutto da Magonza. Nel mezzo, il ritorno in Nazionale.
“Mi stavo allenando quando mi hanno detto di chiamare Mister Löw perché non aveva il mio numero e già in quel momento le mie speranze sono aumentate. L’ho chiamato dopo l’allenamento di giovedì e mi ha detto che sarei stato nella Nazionale maggiore. È un sogno che si realizza”. La prima chiamata con la Germania l’aveva ricordata con questo retroscena. Cinque anni dopo, Amiri è tornato grazie a una stagione da protagonista.
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