Alla vigilia della finale di Coppa Italia, Massimiliano Allegri insieme a Giorgio Chiellini, ha parlato in conferenza stampa. Ma l’allenatore bianconero non vuol sentire parlare di una Juventus favorita: “Il Milan avrà una reazione. Sarà una partita equilibrata. Non ci sono finali facili. Noi dobbiamo fare una partita attenta e ordinata. Nelle partite secche diventa fondamentale, perché possono essere decise dalle giocate dei singoli”. Per quanto riguarda la formazione che domani scenderà in campo, Allegri ha anticipato qualcosa sull’undici titolare: “È probabile che partano Mandzukic e Dybala. Neto? Sono contento. Non giocava da tanto, ma è cresciuto molto. Per gli altri, non devo inventarmi niente. Dybala può entrare a partita in corso, poi dovrò decidere chi far giocare a centrocampo, a parte Pogba. Domani è l’ultima partita. Nessuno è riuscito a vincere campionato e Coppa Italia due volte di seguito, e questo è uno stimolo in più”.
L’atteggiamento? “Non dovremo essere superficiali”. All’Olimpico domani sera ci sarà il pubblico delle grandi occasioni: 67.123 spettatori paganti e “sarà un’emozione giocare con un pubblico così”. Domani sarà una tappa importante, ma poi sarà tempo di guardare oltre, alla prossima stagione: “Dopo penseremo a come vincere il sesto scudetto, la Coppa Italia, a fare bene in Champions. Domani è una tappa importante ma poi la vita continua. Sono sfide belle da giocare”. Domani si chiude un ciclo? Non per Allegri: “Magari è l’anno scorso che si è chiuso. Domani finisce la stagione, prima di andare un po’ al mare. Poi penseremo alla prossima”. Sul mercato, in particolare su Miralem Pjanic, invece Allegri preferisce non rispondere: “Per rispetto delle altre squadre e in primis dei miei giocatori non rispondo e non faccio commenti sul mercato. Domani c’è una partita, pensiamo a quella è a goderci quella”
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