Allegri: “Neanche loro pensavano di segnare. Al ritorno come una finale”

La Juventus pareggia 1-1 all’Estadio de la Ceramica contro il Villarreal. I bianconeri passano in vantaggio con il gol di Vlahovic dopo 32 secondi e subiscono il pareggio nella ripresa con la rete di Dani Parejo.

 

“Vlahovic ha debuttato nel migliore dei modi”

 “Il lancio della giacca? Non era una questione di tensione: eravamo molto attaccati all’uomo, ci siamo staccati e loro sono molto bravi a girare questa palla ai lati dell’area piccola e abbiamo preso due imbucate alla fine dove abbiamo rischiato. Volevamo sviluppare l’ampiezza sugli esterni, la squadra ha fatto bene soprattutto nel secondo tempo, anche nel primo tempo. Paradossalmente abbiamo preso gol nel momento in cui la partita stava scivolando liscio, poi hanno avuto altre 2-3 situazioni favorevoli. Bastava mettere la palla oltre la loro difesa e aspettare il momento giusto, ma è stata una buona partita e un buon risultato. Ci giocheremo la qualificazione al ritorno”, così Allegri a Sky Sport. 

 

 

Su Vlahovic: “E’ un giocatore molto bravo e ha debuttato in Champions nel migliore dei modi. Ha giocato anche in maniera più pulita tecnicamente contro un avversario come Albiol che è stato uno dei migliori e lo è tuttora a livello mondiale”. 

Sulla poca pressione sui portatori di palla avversari: “E’ accaduto dopo il gol, c’è stata una parte della partita in cui abbiamo spostato la palla da una fascia all’altra. Poi prendi gol in un momento in cui sembrava tutto facile e accusi il contraccolpo. Nel primo tempo abbiamo pressato molto, nel secondo ci siamo abbassati. Loro comunque non potevano fare i cross per il centravanti, dovevamo stare attenti a queste imbucate laterali. Abbiamo perso 2-3 palle sciocche a metà campo, ma l’importante è non concedere. Neanche loro pensavano di far gol, bisogna lavorarci un po’ di più”.

 

 

Sul pareggio in trasferta: “Bisogna giocare il ritorno come se fosse una finale. Avremo tempo per prepararla e recuperare anche qualche giocatore come Dybala, Rugani, Bernardeschi e vediamo Chiellini. Quando prendi un gol così con 6 difensori schierati…c’è sempre la vecchia regola che uno fa più danni di sei”.