Categories: News Calcio

Allegri: “Paradosso del calcio: giochi bene, fai occasioni e poi rischi di perdere”

Una partita accesa fino all’ultimo giro di orologio. L’Atalanta passa in vantaggio al minuto 76 con una punizione imprendibile di Malinovsky, ma allo scadere ci pensa Danilo a portare il risultato sull’1 a 1. Queste le parole dell’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri dopo il pareggio al Gewiss Stadium: “Il mio sorriso? Sarebbe stato un dispiacere perdere una partita dove abbiamo giocato bene tecnicamente. Abbiamo sbagliato tanto in fase realizzativa, abbiamo avuto dei rischi, anche De Ligt si è immolato due volte. Malinovsky punizione stupenda, ma Danilo è stato bravo, ha fatto una partita straordinaria”.

Allegri poi ha parlato del tridente bianconero: “Nel primo tempo Rabiot e Mckennie aprivano molto gli spazi per Morata e Dybala, hanno fatto delle buone triangolazioni, poi ci sono stati dei momenti in cui ci siamo ammucchiati troppo e lì nella confusione l’Atalanta è stata brava. Però è stata una buona partita da parte di tutti, tecnicamente è stata una partita piacevole, io mi sono divertito. Questo è il paradosso del calcio: giochi bene, fai occasioni e poi rischi di perdere. Punto importante, abbiamo allungato la striscia positiva”.

Le parole di Allegri su Zakaria

L’allenatore poi ha continuato:Sulla lotta scudetto sono troppi punti da recuperare su tre squadre, è impossibile, noi pensiamo al quarto posto e cerchiamo di migliorare le prestazioni. Stasera abbiamo capito che dobbiamo fare un passo in avanti quando la palla è buona per fare l’ultimo passaggio. Dobbiamo essere più attenti e puliti per realizzare il gol. Ci sono delle situazioni in cui bisogna dare la “zampata”. Zakaria non ha giocato perchè ha fatto due buone partite e ho visto che Mckennie stava bene, l’americano è stato molto bravo. Ho preferito far giocare uno fresco, c’era bisogno di gamba”.

“Chi vince il campionato? – continua Allegri – Io a settembre ho detto l’Inter e confermo anche oggi, è la squadra più forte, lo ha detto anche Spalletti. Sono più forti anche di noi, anche perchè abbiamo perso troppi punti all’andata. Vlahovic? Ha 22 anni, è arrivato da un mese, non deve innervosirsi se non gli vengono le azioni, deve rimanere sereno, è una questione di crescita”.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Dalla cessione record di Mbappé alla creazione della Conference: le mille vite di Vadim Vasilyev

Dal grande lavoro al Monaco di Mbappé e James Rodriguez alla nuova vita da agente:…

1 ora ago

Thuram: “La Juventus è il miglior club d’Italia, qui si vede la differenza”

Dal rapporto con il fratello Marcus e il papà Lilian fino al legame con la…

2 ore ago

Roma, problema al quadricipite per Pellegrini: si teme una lesione

La Roma monitora le condizioni di Lorenzo Pellegrini, che ha accusato un problema al quadricipite:…

2 ore ago

Serie B, tra conferme e sorprese: la top 11 over 23 dopo 17 giornate

  Dalla solidità dei veterani alle sorprese più convincenti: dopo 17 giornate il campionato cadetto…

3 ore ago

Serie B, la top 11 under 23 del 2025

Da Desplanches a Ghedjemis, fino alle sorprese Cissè e Cacciamani, ecco la top 11 under…

3 ore ago

2025, il mercato che è stato: la top 11 degli acquisti in Serie A

Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…

3 ore ago