Allegri: “Vogliamo la terza finale di fila, sarà un Napoli arrabbiato. Triplete? Parliamo di cose serie”

Una vittoria, l’ennesima, contro l’Empoli, per mantenere la Roma a distanza e continuare una marcia impressionante in campionato. Nemmeno il tempo di rifiatare, però, che la Juventus riparte da una sfida da brividi. Per gli uomini di Massimiliano Allegri è già infatti vigilia di Coppa Italia. Domani sera, per la semifinale d’andata, allo Stadium arriva il Napoli di Maurizio Sarri, che viene dalla sconfitta al San Paolo contro l’Atalanta. In conferenza stampa, l’allenatore bianconero ha detto: “La lotta Scudetto? La Roma è una squadra seria, tosta, ma noi siamo in testa e dobbiamo guardare al nostro percorso. ora però c’è la Coppa Italia, vogliamo arrivare alla terza finale di fila e affronteremo una squadra forte come il Napoli che sarà arrabbiato dopo la sconfitta contro l’Atalanta. Giocando la prima in casa sarà importante non prendere gol. Scelte in difesa? Ne ho cinque a disposizione, qualcuno ovviamente rimarrà fuori. Deciderò prima della partita. Nell’arco della stagione è impossibile sbloccare tutte le partite all’inizio. La squadra ci è riuscita nell’ultimo periodo, il rischio era di rimanere bloccati qualora non fosse successo. I ragazzi hanno dimostrato di riuscire a mantenere la calma a Crotone e contro l’Empoli. Dybala è un giocatore che raccorda il centrocampo e l’attacco e dà anche qualità. Non posso però farlo giocare sempre, l’importante è non perdere solidità e compattezza”.

Allegri ha poi svelato qualche altra scelta di formazione: “Anche domani giocherà Neto, ha fatto ottime prestazioni ultimamente, è il secondo portiere solo perché c’è Buffon, ma potrebbe essere tranquillamente un titolare. Pjaca? Valuterò, domani i cambi saranno molto importanti. Triplete? Al momento mancano 12 partite di campionato, 2 sicure di Coppa Italia e 1 sicura di Champions League. Parliamo di cose serie. Abbiamo 15 partite da giocare, vediamo di allungare il calendario. Il nostro obiettivo primario è arrivare a marzo dentro tutte le competizioni: ci siamo, ma ora inizia il rush finale. La squadra è migliorata nei singoli, nello sviluppo collettivo, nella consapevolezza dei propri mezzi ed è anche spensierata. Bisogna continuare a migliorare senza perdere mai l’equilibrio, pensando una partita per volta. Stiamo facendo bene con questo modulo ma questo non esclude ulteriori cambiamenti. Domani rientreranno Lichtsteiner e Asamoah sugli esterni. Higuain? Più gioca, più rimane in condizione. Sta facendo molto bene e siamo molto contenti”.

Allegri ha poi continuato: “Io a lezione di spagnolo? A scuola facevo fatica a parlare l’italiano. I centrocampisti? Bisognerà valutare dall’allenamento di oggi. Pjanic e Khedira non sono al meglio, deciderò oggi chi far giocare”.