Alla scoperta di Andrija Balic: il “Pirlo dei balcani” con la grande occasione-Udinese

Dopo Modric, Rakitic e Kovacic, l’ultimo talento in ordine di tempo ad emergere in mezzo al campo dalla tradizione balcanica si chiama Andrija Balic. Centrocampista, classe 1997, in forza all’Hajduk Spalato. Un predestinato, a volte basta solo il soprannome per capirlo. Per tanti è il “Pirlo dei Balcani”. Non solo per la sua chioma molto simile a quella dell’ex bianconero, ma soprattutto per il suo tocco di palla, la sua visione di gioco, la sua velocità di gambe e di pensiero. In più la duttilità tattica in mezzo al campo lo rende un calciatore unico, fa in modo che possa essere impiegato in tutti i ruoli del centrocampo. È considerato uno dei prospetti d’oro di questa generazione di fenomeni croati, rappresentando il futuro della nazionale con la maglia a scacchi. Difficile non notarlo, infatti molti club europei sono già sulle sue tracce.

Dall’Atletico Madrid alla Juventus passando per la Roma e l’Udinese. L’Hajduk a marzo dell’anno scorso ha provato a blindarlo, proponendogli un contratto fino al 2018, consapevole del fatto che sarebbe stato comunque difficile trattenere in patria il talentino nato a Spalato e cresciuto a Dugopolje.

In stagione può vantare 25 gare giocate tra campionato e coppe, 4 gol segnati, 3 assist e un totale di circa 1500 minuti in campo. Adesso la grande occasione si chiama Udinese. Il club della famiglia Pozzo, sempre attento ai talenti emergenti, è ad un passo dal suo acquisto. Un altro Pirlo, quello dei balcani, è pronto a vestirsi di bianconero. Non quello della Juventus ma quello dell’Udinese.

Ubaldo Gulotta