Il primo impegno dopo la clamorosa débâcle era forse il più temuto dall’Alessandria. Un solo dubbio: la tenuta psicologica della squadra di
Pillon. Perché gli effetti negativi
della clamorosa rimonta subita dalla Cremonese
si fanno ancora sentire da queste parti. Come se nell’aria ci fosse ancora
qualcosa in sospeso da portare a termine. Anche l’apporto della Curva Nord
poteva rappresentare un’incognita dopo la pesante contestazione dell’ultimo
match di regular season. Il pubblico del
Moccagatta invece ha risposto presente e supportato i grigi che, dopo
essere andati addirittura in svantaggio, hanno prima recuperato e poi
surclassato la Casertana con Gozzi, Cazzola e Bocalon. Ora si può
dire: il primo ostacolo è stato superato ma la strada è ancora lunga e riprendere
una stagione che fino a pochi mesi fa sembrava dover essere tutta in discesa ma
che al contrario si è rivelata maledettamente in salita non sarà semplice. Dopotutto, questo è solo il primo ostacolo. Nel frattempo però l’Alessandria
può finalmente tirare un sospiro di sollievo e tornare a ricevere gli applausi
del proprio pubblico sotto la Nord. Una ventata d’entusiasmo. “Noi
vogliamo la Serie B”: la
richiesta specifica dei supporters grigi, in attesa del sorteggio di domani
rivelerà il futuro di questi playoff.
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