Fosse nato trent’anni prima, Aleksandr Golovin avrebbe vestito la maglia dell’URSS, scendendo in campo al fianco di un ex juventino come Sergej Aljenikov, l’ultimo (bielo)russo a vestire la maglia bianconera. “Anche se andasse alla Juve, non sarebbe comunque il mio erede, io sono bielorusso e lui… russo e basta! – scherza l’ex centrocampista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport -. Aleksandr è un centrocampista universale, gioca la palla con precisione e intelligenza, poi rincorre gli avversari. Il talento non manca”.
Eppure, i calciatori russi in passato non hanno mai riscontrato un gran successo nel campionato italiano: “Dovesse arrivare, basterà lasciargli il tempo di cui avrà bisogno. Ci mise un po’ anche Platini, figuriamoci Golovin… La Juve ha un grande centrocampo, gli si dovrà dare il tempo di abituarsi ad una grande squadra e di provare ad esprimersi al meglio”.
L’intervista completa su La Gazzetta dello Sport
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