Akanji il mago dei numeri. Strano per un difensore, no? Ma per quanto lo svizzero classe ’95 stia volando con il suo Borussia Dortmund, in testa alla Bundesliga, non è per le sue doti sul campo che si merita questo titolo.
Ospite dell’emittente svizzera SRF, Manuel Akanji ha infatti messo in mostra un talento davvero singolare per un calciatore: sa fare i conti come una calcolatrice, più veloce di una calcolatrice. E non stiamo parlando di semplici tabelline. Al pubblico si chiedeva di scegliere due numeri casuali tra 11 e 99: a quel punto, Akanji a mente e il presentatore armato di calcolatrice avrebbero dovuto moltiplicarli.
“24 per 75?“. “1800”, risponde Manuel in un nanosecondo. Quando lo sbalordito presentatore esclama di non aver nemmeno fatto in tempo a digitare le cifre, Akanji continua con grande aplomb: “Beh questa era facile, i multipli di 25 sono sempre facili”.
Dai, un’operazione più complessa allora. “33 per 97“. Uno, due, tre, quattr…”3201!”. Stavolta in volata, ma Akanji vince ancora, ovazione dello studio. “Mi son sempre piaciuti i numeri, sin da quando ero piccolo”, racconta il giocatore. “A scuola vincevo tutte le competizioni di matematica. Mi divertivo a fare calcoli anche con le targhe delle macchine. Non chiedetemi perché”.
Chissà se lo show sarà arrivato agli occhi di Lucien Favre. Che mai si sarebbe aspettato di allenare un campione di aritmetica.
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