Categories: News Calcio

​50 volte Quagliarella: manita Samp e tabù trasferta sfatato

50 volte in blucerchiato Fabio, debutto (in campionato) con gol Gianluca, doppietta Gregoire e rigore Kownacki: tabù trasferta (finalmente) sfatato, Frosinone – Sampdoria finisce così. 5-0 per i Giampaolo Boys. Firmato? Neanche a dirlo, Quagliarella. E poi Caprari e Gregoire Defrel (due volte) e Dawid Kownacki. 35 anni lo scorso 31 gennaio il primo, segni particolari, folle… e veterano del gruppo. Vizi? Quello dei gol impossibili, guardare per credere il tacco di due settimane fa al Napoli al Ferraris.

Per dare il via al successo contro i ragazzi di Longo, stasera, é bastato un piattone facile facile, ad appoggiare in rete un pallone pesante quanto un macigno. A raddoppiare, su assist di Fabio, ci ha pensato con una girata al volo Gianluca Caprari: gol al debutto in campionato, dopo le assenze con Udinese e Napoli, in campo dal primo minuto per non far sostituire l’infortunato Saponara. Missione possible e riuscita per il numero 17 blucerchiato, protagonista in campo nell’azione dell’1-0 e decisivo nel chiudere virtualmente il match con una bellissima giocata dal limite.

A blindare (e chiudere) il risultato il terzo il il quarto gol in tre partite del ‘Bandito’ blucerchiato Gregoire Defrel: desaparecido nella Roma giallorossa, un solo gol al Benevento (lontano quasi 7 mesi) in 15 presenze, quattro quelli già realizzati in due partite (delle tre giocate) maglia del Doria sulle spalle. Dimensione ottimale, tanta fiducia e quell’esultanza ritrovata per il momentaneo capocannoniere della Serie A: come la porta, che prima di oggi aveva perso di vista. Passato, che in 270 minuti si è fatto lontanissimo, maglietta tirata ancora due volte su a coprire metà volto, ‘pistola’ in mano a festeggiare i gol a mettere la parola fine sulla sfida dello Stirpe: quell’esultanza nata tanti anni fa, inventata da quegli amici diventati famiglia, con cui da giovanissimo Gregoire giocava a fare il cowboy.

Un far West ritrovato ad ogni gol realizzato, nella notte di Frosinone terzo e quarto maglia nera cerchiata di blu sulle spalle. “Grazie alla fiducia della Samp? Non so se mi mancava solo quella, tante cose mi mancavano: ora l’importante é stare bene fisicamente, devo continuare così”. Pallone alle spalle del portiere di turno, come quello calciato dagli undici metri (di felicità) da Dawid Kownacki, a chiedere più spazio dopo la buona scorsa stagione e a mettere anche la sua firma nella notte perfetta del Doria.

Game over allo Stirpe, esame di maturità (e mentalità) superato per la Sampdoria di Marco Giampaolo: impassibile sui primi due gol dei suoi ragazzi, sorriso liberatorio sul volto in occasione dei gol di Defrel e del rigore firmato Kowna (cinque gol in campionato e tre in Coppa Italia lo scorso anno, oggi il primo della nuova stagione). Per un successo lontano da Marassi finalmente ritrovato, esame di mentalità superato, testa e cuore subito al prossimo impegno chiamato Fiorentina.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Milan, Cardinale: “L’Inter ha vinto e poi è andata in bancarotta, vogliamo questo?”

Le parole di Cardinale, Furlani e Ibrahimovic sul Milan, i suoi obiettivi e non solo…

37 minuti ago

Roma, Ranieri: “Dobbiamo uscire dalle sabbie mobili. Dybala? So che vuole rimanere”

Le parole dell'allenatore della Roma, Claudio Ranieri, dopo la partita contro il Parma. La Roma…

2 ore ago

Dybala, i tre punti, e “quel” Roma-Parma: le tre immagini del pomeriggio giallorosso

La Roma batte 5-0 il Parma all'Olimpico nella gara delle 12:30 nel segno di Paulo…

2 ore ago

Inter, Inzaghi: “La società mi fa sentire apprezzato. Il 2024 ci ha uniti per sempre con la seconda stella”

La conferenza stampa di Simone Inzaghi in vista del match di Serie A di lunedì…

2 ore ago

Venezia-Cagliari, le formazioni ufficiali

Le scelte definitive di Di Francesco e Nicola per la sfida dello stadio Pier Luigi…

2 ore ago

Dal mondo dello sport alle esultanze nel calcio: cosa c’è dietro al meme “Chill Guy”

Recentemente abbiamo visto Dean Huijsen esultare in modo strano dopo il gol siglato contro il…

3 ore ago