Luis Enrique, espectáculo histórico. Oggi contro il Levante ecco la sua partita numero 100 sulla panchina del Barcellona in tutte le competizioni ufficiali possibili: 80 vittorie, 11 pareggi, 9 sconfitte. Ribadiamolo, appena 9 sconfitte totali. Oggi contro il Levante, il suo Barcellona ha vinto e pure eguagliato la storica striscia d’imbattibilità del club appartenente a Guardiola durante la stagione 2010/11: 28. Altro? Ah si, il suo Barcellona (sempre quello, con un tridente da favola) è campione in carica (Liga e Champions) e attuale capolista in campionato. Forse basta sì, per entrare nella storia del calcio spagnolo, anzi mondiale. Oggi contro il Levante non sarà certo stata la miglior prestazione dei blaugrana, ne abbiamo viste di più esaltati certo: in spolvero solo all’inizio e alla fine (autorete e Suarez in rete) ma con un match nel complesso equilibrato, Levante pure sfortunato con un bel palo di Morales sull’1-1. Giuseppe Rossi mai troppo vicino al gol, ma sempre di una classe estrema: il numero (uno-due rapido) su Alves e Pique è stato repentino e delizioso, difensori del Barcellona che lo stanno ancora cercando. Ma se vinci anche quando non giochi bene e ti permetti una siesta… sembra essere ancora il tuo anno. Sembra. I numeri parlano chiaro, ma a Luis Enrique frega ben altro: “Le cifre ok, sono buone. Però mi interessano i titoli”. Avversari avvisati, il suo Barcellona resta affamato.
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