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Data: 15/01/2017 -

Torino, Mihajlovic: "Non siamo morti, lo dimostreremo. Ma non si può allenare la personalità"​

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“Non siamo morti e lo dimostreremo domani". Sinisa Mihajlovic, in conferenza stampa, alla vigilia del Monday Night che vedrà impegnati i suoi contro il Milan, rianima il suo Torino: "Spero che i ragazzi abbiano capito che cosa si deve fare. Abbiamo perso due partite contro il Milan e spero che i ragazzi abbiano voglia di rivincita. Abbiamo una precisa fisionomia di gioco ma dobbiamo crescere molto e finirla di buttare all'aria punti preziosi. Conosciamo ormai i pregi e i difetti del Milan e cercheremo di sfruttarli. Dovremo essere lucidi e fare ciò che abbiamo preparato. Ogni giocatore sa quello che deve fare e lo dovrà fare in campo. Senza pensare solo a difenderci ma anche ad attaccare".

Tecnica e tattica, ma c'è sempre da curare anche la mentalità: “Non si può allenare la personalità - ne è sicuro Mihajlovic -. Gli attributi o li hai o non li hai. Non li compri al mercato. Ci si allena e bisogna mettere in campo quello che si ha. Dobbiamo gestire meglio certe situazioni e ci sta che una squadra come il Milan possa metterci in difficoltà. Ma non dovremo farci prendere dall'ansia e dalla paura. Abbiamo giocatori di qualità e d'esperienza. Se si fanno un primo tempo come contro il Sassuolo o contro il Milan non si può non fare gol o farne solo uno”.

Mihajlovic poi dà anche qualche indicazione sulla squadra che metterà domani in campo: "Castan ha un'elongazione e mi hanno detto che dovrà stare fuori una ventina di giorni. Mi sembra tanto, vedremo. Iago Falque invece si è ripreso e vedremo se potrà essere utilizzato. Carlao? Se non avessi avuto risposte positive da Moretti e Rossettini avrei potuto utilizzarlo domani, ma hanno risposto bene entrambi quindi quando sarà pronto giocherà. Dipende sempre da lui e da chi già gioca: chi fa bene non si cambia. Carlao comunque è un giocatore d'esperienza - ha aggiunto Mihajlovic -, uno che può darci una mano. Stiamo lavorando con lui anche individualmente per fargli capire che cosa io voglio dai difensori centrali. Ci vorrà un po' di tempo ma è un giocatore che sta bene in questa squadra. Iturbe? Deve essere sereno di testa sacrificarsi in fase difensiva e recuperare la condizione. Non so se domani partirà dall'inizio, ma può subentrare e deve sfruttare le occasioni che gli capitano. Obi o Baselli? Domani giocheranno insieme".

Tags: Torino



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