Undici metri di gloria, undici metri di polvere. In mezzo una traversa, quella colpita da Morrow, che regala ai Seattle Sounders la prima MLS Cup della propria storia. Sono serviti i calci di rigore per incoronare la nuova regina della Major League Soccer 2016, lunghi secondi palpitanti dopo 120 minuti di noia, durante i quali il solo Altidore riesce a mettere un po' di brio nel match.
In ombra Giovinco, i riflettori sono tutti per il portiere svizzero dei Seattle Frei, capace di inchiodare il risultato sullo 0-0 e fermare Bradley dal dischetto. Un'emozione travolgente che porta in calce anche la firma di Schmetzer, arivato lo scorso luglio dopo l'esonero di Schmid e protagonista di una rimonta clamorosa che resterà impressa nel cuore di Seattle, pronta a festeggiare adesso i suoi eroi per questo primo titolo della storia.
Niente da fare per Sebastian Giovinco, la sua gara si interrompe al 103° minuto quando coach Vanney lo richiama in panchina per Ricketts. Pochissime luci e tante ombre per la 'Formica Atomica', venuta a mancare proprio nel momento più importante della stagione, quello in cui i suoi colpi sarebbero serviti eccome. L'amarezza sale, qualche lacrima affiora sul viso, Toronto prova a voltare pagina, i Seattle Sounders invece la incorniciano: la MLS Cup adesso è realtà!
