Il 14 maggio l’ultima volta in giallorosso. Oggi, per Antonio Rüdiger, un nuovo inizio. Cinque mesi dopo quel Milan-Roma, gara conclusiva della scorsa stagione. La prima per il difensore tedesco in Serie A, disputata ad altissimi livelli. Con tanto di convocazione, meritata, ad Euro 2016. Una competizione a cui però Rüdiger non ha potuto partecipare a causa della lesione al crociato anteriore del ginocchio destro subita in allenamento lo scorso 6 giugno. Il rientro in Italia, l’operazione a Villa Stuart l’11 giugno e poi la lunga riabilitazione. Ad inizio settembre ha ricominciato ad allenarsi con il pallone mentre lo scorso 6 ottobre ha ripreso a lavorare in gruppo. Quattro mesi esatti dopo l’infortunio subito in Nazionale.
Ed oggi rieccolo in campo per una partita ufficiale. Maglia giallorossa addosso, solita posizione al centro della difesa e… un pizzico d’emozione! Nonostante si tratti di campionato Primavera, ma è pur sempre un primo test dopo un lungo infortunio. Un ritorno atteso quello del difensore tedesco, tanto che la società giallorossa ha deciso addirittura di spostare la sede della gara. Dal campo Di Bartolomei, in erba sintetica, al Testaccio, in modo da permettere a Rüdiger di prendere subito confidenza con il manto in erba naturale. Tutto organizzato, quindi, per il suo rientro. Con tanto di incitamento da parte della Roma, che su Instagram ha postato una sua foto con l’hashtag ‘#DajeToni’. E con una folta delegazione giallorossa ad osservarlo attentamente. Da Luciano Spalletti a Federico Balzaretti, passando per il nuovo ds Frederic Massara. Con loro, sugli spalti, anche Mario Rui, Manolas e Strootman.
Le indicazioni? Subito positive. Rüdiger si è immediatamente mostrato padrone della difesa e, dopo 12 minuti, è anche andato in gol con un colpo di testa vincente. Inutile, però, per la segnalazione di fuorigioco da parte del guardalinee. Una gioia semplicemente rimandata al secondo tempo. Dopo la doppietta del giovane Keba, è stato proprio il difensore tedesco a segnare il 3-0. Ancora di testa, al 61’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo: gol, sorriso e applauso da parte dei presenti. Poi arriva anche il 4-0 di Tumminello a chiudere la partita.
Quella di Toni Rüdiger, invece, finisce all’83’ quando De Rossi lo sostituisce. Il difensore tedesco esce dal campo sorridente, tra gli applausi dei dirigenti giallorossi e dei suoi compagni di squadra. Un sospiro di sollievo per lui e per la Roma, in questo ultimo test prima del definitivo ritorno. Ora Spalletti lo attende in prima squadra, per Toni Rüdiger un nuovo inizio.
