Tre anni dopo, il Milan ritorna a Catania ed è subito...Milan-mania. Questa sera, al Massimino, l'amichevole contro il Betis: Montella che torna sulla panchina che lo lanciò, Bonucci che debutta da titolare, prove tecniche rossonere. Così, sin dalle prime ore della mattinata, calda come non mai di un tipico giorno d'agosto siciliano, i tifosi rossoneri trapiantati in Sicilia si sono suddivisi tra una lunga attesa in aereoporto prima e poi sotto lo Sheraton - noto Hotel di Catania - in cui il Milan alloggia, nella speranza di incontrare i propri idoli. A caccia di una foto o per un semplice autografo, come questi ragazzi che hanno macinato chilometri pur di esserci.
Gianni vive in Belgio, è di origine napoletane e si trova in vacanza a Taormina: dopo aver saputo della presenza della squadra di Montella, si è recato a Catania e attende adesso Donnarumma e compagni dalle 10. Poi ci sono Andrea e Marco, due messinesi con la passione -trasmessa dai padri- per il Milan. Sono partiti prestissimo dalla loro città, con un pullman che li ha portati all'aeroporto di Fontarossa. Ma, troppo tardi per incrociare i giocatori. Così, caparbi come non mai, hanno chiesto un passaggio ad un autista che gentilmente li ha portati allo Sheraton. E ancora adesso, aspettano un segnale...
La Milan-mania colpisce anche l'entroterra siciliano. Walter, Vincenzo e Gabriele, accompagnati dai loro genitori, sono partiti in mattinata da Caltanissetta per incontrare Suso, Bonaventura & Co. Attesa lunga ore, per un'istante che valga l'emozione di incontrare coloro che da anni possono seguire solo in tv. E che oggi, tra la Scogliera e il Massimino, sperano di poter abbracciare dal vivo.
